Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] gli anni del regno dell’imperatore Giustino (518-527) e la distruzione di 57 Cfr. The Oxford Dictionary of Byzantium, cit., II, s.v. John Lydos, p. 1061.
58 Cfr. Ivi, I, s.v. Eparch of the City, p. 705.
59 Cfr. Ivi, II, s.v. Magistros, pp. 1267 ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Historia Tripartita; Eusebio; Eutropio; Graziano; Gregorio Magno; Elinando; Giuseppe; Giustino; Orosio; Pietro Comestor; Sigeberto di Gembloux; Suetonio; Vincenzo di Beauvais e tra i contemporanei, il Minerbetti e Poggio Bracciolini, non nominato ma ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] delle sue vie per le sue opere». Questo passo, da Giustino in poi, era stato addotto a supportare la dottrina del
13 Cfr. Ps.Hipp., elench. IX 11,3; 12,16.
14 Donde i termini moderni ‘monarchiano, monarchianismo’.
15 Cfr. Ps.Hipp., elench. VII 35,1- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] . Eustachio e Girolamo – o l’Accademia fisico-matematica (1677-98) fondata a Roma da monsignor Giovanni Giustino Ciampini (1633-1698).
La distanza tra i gesuiti e gli ‘altri’ sul terreno della ‘politica culturale’ della scienza si misura anche con il ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] XVI secolo se ne conoscevano due, forse tre, dei quali hanno fatto uso i primi editori a stampa, M. Mesnart nel 1545 a Parigi, S. Ghelen del Logos, che sviluppava una linea rappresentata da Giustino, Ireneo, Tertulliano e che, quanto al fondamento ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] all'opera del C. negli Acta Eruditorum, VII (1688), pp. 167-172; IX (1690), pp. 414-424; X (1691), pp. 306-309, 401-405; Suppl. I (1692), pp. 167-172; XIII (1694), pp. 321-331; XIV (1695), pp. 168-170; XVII (1698), pp. 46-48, 67-68; XIX (1700), pp ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] a Padova la traduzione del testo di alcune novelle di Giustiniano, Giustino e Leone, edite poi l'anno successivo a Basilea. nel 1558, quando infuriavano al massimo "gli intrighi contro i vivi e contro i morti" (H. Jedin, Il tipo ideale di vescovo..., ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] pubblicato a Francoforte nel 1763 sotto il nome di Giustino Febronio, ma in realtà dovuto alla penna del vescovo del cardinal G. G., in Id., La coltura letteraria e scientifica in Rimini…, I, Rimini 1884, pp. 460-488; Biogr. del card. G. G. Inedito ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] centralità papale, come il De statu Ecclesiae di Giustino Febronio (Cors. 2557, cc. 61r-81v). storia patria, XII (1890), pp. 55 s., 92 s.; F. Sbigoli, T. Crudeli e i primi framassoni in Firenze, Milano 1884, pp. 166-169, 171; App. pp. XVIII-XXII; ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] rimproverava di avere ripreso dottrine professate nelle loro opere da Giustino Febronio, da Z. B. Van Espen, da A. e Chiesa nelle Due Sicilie dai Normanni ai giorni nostri, Palermo 1887, I, pp-46 ss.; F. G. Savagnone, Concili e sinodi di Sicilia ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...