BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] il trattato Dello stato della Chiesa di Giustino Febronio dopo la promulgazione degli Atti Consistoriali in 1806, pp. 240 s.; G. Dandolo,La caduta della Repubbl. di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, p. 220; F. H. Reusch,Index der ...
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BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] autorità municipali gli fu ceduto il palazzo di S. Giustino, con l'obbligo di fabbricarvi un forte a difesa della 35, 104; F. M. Renazzi, Storia dell'università degli studi di Roma, I, Roma 1803. P. 221; G. Muzi, Memorie di Città di Castello, II ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] chiesa di S. Marcello. Il 1° febbraio dell'anno successivo i letterati dell'Arcadia posero una lapide nel Bosco Parrasio.
Le poesie di Giovanni Giustino Ciampini in Vite degli Arcadi illustri (II, Roma 1710, pp. 195-254). Esse raccolgono i discorsi e ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...