GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] ai collaboratori nella bottega vasariana e la conseguente difficoltà di attribuire i disegni prodotti al suo interno. A giudicare dal complesso decorativo di San Giustino, principale opera autonoma del G., il giudizio vasariano sembra trovare una ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] con un nuovo incarico allo Studio procurato stavolta da Giustino Carosio, come ricordato nella lettera di dedica del De dato alle stampe a Milano nel 1502, insieme con altre opere, per i tipi di P.M. Mantegazza.
Il M. morì probabilmente a Roma nel ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] dopo una educazione domestica sotto la guida di Giustino Mastroleo di Alliaste, partì per lo Studio di Napoli Museo civico G. Filangieri di Napoli, Mazzo 28, n. 5. Tra i manoscritti della Biblioteca Nazionale di Napoli, nel carteggio di D. Diodati, si ...
Leggi Tutto
CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] una trascrizione terminata nel febbraio 1465, le Bucoliche e le Georgiche virgiliane, i Sonetti, le Canzoni e i Trionfi del Petrarca e le Historiae Philippicae di Giustino). Esperto di latino e desideroso di distinguersi fra tanti letterati e uomini ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] Acciaiuoli; tra gli storici Trogo Pompeo e Giustino, ma anche l'Italia illustrata e le Deche Machiavelli, Istorie fiorentine, in Opere, a cura di P. Fanfani - L. Passerini, I, Firenze 1873, pp. LV-LIX; B. Scala, De legibus et iudiciis dialogus, a ...
Leggi Tutto
CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] ), con sentenze che non eliminarono i sospetti della pubblica opinione.
È difficile ormai misurare le responsabilità di costoro, anche perché molte carte processuali che li concernevano sono scomparse. Giustino Fortunato, che restò ossessionato dallo ...
Leggi Tutto
DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] rimproverava di avere ripreso dottrine professate nelle loro opere da Giustino Febronio, da Z. B. Van Espen, da A. e Chiesa nelle Due Sicilie dai Normanni ai giorni nostri, Palermo 1887, I, pp-46 ss.; F. G. Savagnone, Concili e sinodi di Sicilia ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] . Alla Inprodi era anche legata la Manifattura San Giustino, per la confezione e distribuzione di camicie e pantaloni acquisizioni e joint-venture riuscì infine a portare il suo Gruppo tra i primi per numero di addetti (circa 5000) e per il know ...
Leggi Tutto
BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] Hontheim, suffraganeo di Treviri, sotto lo pseudonimo di Giustino Febronio, aveva pubblicato un libro De statu Ecclesiae, che 1791), opera che, secondo il B., tendeva "a distruggere i sacri Diritti della Sede Apostolica, e dei Primato del Pontefice". ...
Leggi Tutto
GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] della R. Deputazione di storia patria per l'Umbria Giustiniano Degli Azzi, il quale nel 1915 si oppose, ., V (1918), pp. 120 s.; Madonne di Fiorenzo di Lorenzo, in Dedalo, I (1920-21), pp. 355-360; Fiorenzo di Lorenzo, in Rassegna d'arte umbra, ...
Leggi Tutto
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...