PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] manierismo (catal.), Urbino 1979, pp. 96-102; C. Leonardi, Via Giustino Episcopi, in Quaderni di storia e di folclore urbaniesi, V (1985), pp dei Della Rovere in due dipinti di G. P., in I Della Rovere nell’Italia delle corti, II, Luoghi e opere d ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] roveresca (Federico Brandani, e forse Giustino Episcopi: I Brancaleoni e Piobbico, Atti del I Convegno di storia locale - comunale), a Sant'Eraclio presso Foligno nello stesso anno (Madonna e i ss. Michele e Rocco, chiesa di S. Marco), a Mercatello ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] particolare importanza furono i rapporti che Petroni strinse con il celebre meridionalista Giustino Fortunato, il di R. Cagiano de Azevedo, Roma 2006, pp. 91-101; I. Valente, Presenze di artisti lucani nella cultura figurativa napoletana, in Potenza ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] et dans l'enseignement, in Revue des Deux Mondes, 15 apr. 1865, pp. 1016 s.; N. Nisco, Gli ultimi trentasei anni del Reame di Napoli, I-III, Napoli 1889-91, ad Indices; G. Carducci, Ceneri e faville, s. 1, in Opere, V, Bologna 1891, pp. 202 s.; F. De ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] a Roma presso i teatri Tordinona e Capranica: scrisse le nuove parti per la replica del Giustino di Nicolò Beregan del passaggio a Düsseldorf di Carlo d'Asburgo, figlio di Leopoldo I e aspirante al trono spagnolo, il M. intonò un testo drammatico ...
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GIOVANNI da Arezzo
Guido Arbizzoni
Nacque ad Arezzo, presumibilmente entro il penultimo decennio del sec. XIV; fu notaio e amanuense.
La personalità di G. ha acquisito tratti meglio definiti soltanto [...] (ora Laurenziano 48 10), un altro con l'epitome di Giustino delle Storie di Pompeo Trogo (Laurenziano LXVI 12), finito di . 130-133; A.C. de la Mare, The handwriting of Italian humanists, I, 1, Oxford 1973, pp. 53 s.; Id., Humanistic script: the first ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] Benetto lo iniziò alla passione teatrale, durante le villeggiature i teatri privati di Terraferma avevano sempre la meglio sulle annuncio che il 2 dicembre 1796 Pepoli aveva ceduto a Giustino Pasquali la Tipografia Pepoliana e le due botteghe delle ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] o breve - del G. sono solo, grazie al suo riporto diaristico, i tre anni da lui trascorsi in mare. Quel che è certo, perché è a Siculo Neptunii filio", etimologizza il G., rinviando poi a Giustino e a Plinio -, con Messina e di qui Napoli festosa ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] romanzo rimasto incompiuto, Vita e miracoli di Giustino Lambusta.
Il 1922 segnò una svolta fondamentale nella tale titolo con il fortunato Mimi siciliani, per la somiglianza con i Mimiambi di Eroda.
Anche quella descritta nei Mimi era una Sicilia ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] Nel 1901 associò il suo nome a quelli di Giustino Fortunato, Leopoldo Franchetti e Leone Wollemborg, nell’ Il Consiglio di Stato tra l’età giolittiana e il fascismo (1903-1928): i presidenti Bianchi, Giorgi, Malvano e P., in Il Consiglio di Stato: 180 ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...