MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino
Massimiliano Albanese
MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino. – Nacque a Firenze intorno al 1480 da Domenico di Giovanni e da Marietta di Michele Dini. Ebbe due [...] fu provveditore a Pisa e nel 1537, anno dell’ascesa di Cosimo I al trono ducale fiorentino, si trovava a Firenze. Amico di uomini greci (tra cui Cicerone, Seneca, Livio, Lucano, Giustino, Valerio Massimo, Sallustio, Boezio, Plutarco, Aristotele). Si ...
Leggi Tutto
PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] Nel 1901 associò il suo nome a quelli di Giustino Fortunato, Leopoldo Franchetti e Leone Wollemborg, nell’ Il Consiglio di Stato tra l’età giolittiana e il fascismo (1903-1928): i presidenti Bianchi, Giorgi, Malvano e P., in Il Consiglio di Stato: 180 ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] al conte Giuseppe Nasalli di Piacenza, pubblicato da Giustino Fortunato che gli fu amico nell'ultimo periodo della la Divina Commedia, Firenze 1900 pp. 17 s., 26-64; A. Gambaro, I due apostoli degli asili infantili, in Levana, VI(1927), pp. 96 s. ( ...
Leggi Tutto
SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina
Francesco Lora
SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina. – Figlia di Giorgio e di Giovanna Tavolini, nacque a Bologna il 6 ottobre 1675.
Non va [...] di ignoto). Nel 1711 al Formagliari (primavera: Il Giustino di Tomaso Albinoni). Nel 1712 al Pubblico di Reggio ragione d’ogni poesia, III, 2, Milano 1744, p. 535; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secoli XVII e XVIII, Bologna 1888, ad ind.; L. ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] in dono, entrò nella collezione. D’intesa con il papa, inoltre, furono acquisiti i manoscritti delle sedute dell’accademia di fisica e meccanica di Giovanni Giustino Ciampini. Il cardinale donò, poi, al Museo pontificio un’epigrafe romana, probabile ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] il capitolo dei frati carmelitani di S. Girolamo aveva nominato tra i suoi procuratori il notaio "Stephanum de Lambertis" di Brescia. Il pone anche l'ancona della chiesa di S. Lucia a Giustino, di attribuzione assai dibattuta.
Contesa tra il L. e ...
Leggi Tutto
FAGIOLI, Luigi Cristiano (Gigi)
**
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 giugno 1898, da Sisinio e da Maria Assunta Zoppi.
Il padre Sisinio, nato a Osimo da Vincenzo e da Rosa Alessandroni, il 13 giugno 1859, [...] dell'Infinito, Tolentino-Colle di Paterno, San Giustino-Bocca Trabaria). Un grave incidente occorsogli nella corsa nonché il secondo posto nel Gran Premio di Svizzera. Nel 1936 i rapporti con la casa tedesca si deteriorarono, a causa degli ordini ...
Leggi Tutto
CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] con testo a fronte delle Istorie di Giustino, abbreviatore di Trogo Pompeio, volgarizzonento del facoltà di medicina e rettore dell'università di Bologna, venne insignito da re Umberto I dell'Ordine mauriziano.
Morì a Bologna il 17 dic. 1896.
Bibl.: G ...
Leggi Tutto
PORZIO, Lucantonio
Rafaella Pilo
PORZIO, Lucantonio. – Nacque a Positano il 20 maggio del 1639.
Figlio del notaio Francescantonio e di Livia Spasiano, rimase orfano in tenera età e fu cresciuto dallo [...] soprattutto, per l’ostilità con Giovanni Giustino Ciampini nonché per via dei problemi legati Idiomi di straniere a Roma: Cristina di Svezia-Minerva e la sua accademia, in I linguaggi del potere nell’età barocca, Donne e sfera pubblica, II, a cura di ...
Leggi Tutto
TAMBURINI, Fortunato
Matteo Al Kalak
– Nacque nel 1683 da Simone e da Vincenza dei conti Vigarani. La sua iscrizione sepolcrale, che ne indica la morte il 9 agosto 1761 dopo settantotto anni, sei mesi [...] l’archivio di S. Paolo fuori le Mura a Roma. Tra i temi che affrontò spiccano la logica, l’aritmetica, la Fisica e ind.; P. Elli, Lettere inedite del procuratore generale (1751-1757) D. Giustino Capece (1703-1722) al card. F. T. (1683-1761) con ...
Leggi Tutto
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...