ZOMPINI, Gaetano Gherardo
Francesco Baccanelli
– Nacque a Nervesa, nel Trevisano, il 24 settembre 1700, figlio di Andrea e di sua moglie Paola (Battistella, 1930, pp. 22 s.).
Nel 1717 si trasferì a [...] altri cinque pittori, tra cui Jacopo Guarana e Giustino Menescardi; il 10 marzo dell’anno successivo 169-291 (in partic. pp. 177, 241-244); A. Craievich, Polazzo e Z. per i Serviti di Gradisca, in Arte in Friuli. Arte a Trieste, XXV (2006), pp. 23-30 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] al panico abbandonarono il loro accampamento e fuggirono dal luogo della battaglia (Asfeld). La pace fu imposta da GiustinianoI: i Gepidi dovettero abbandonare le regioni romane a sud della Sava e del Danubio trovandosi quindi costretti a scendere a ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] di Giustino, da alcuni bibliografi falsamente attribuito a Girolamo Squarciafico, Vicenza 1849; entrambi i testi in del D. furono raccolti negli undici volumi delle Opere varie edite ed inedite (I-V, Prato 1875-80; VI-VII Milano 1881-83, VIII-XI, ...
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REGA, Filippo
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
REGA, Filippo. – Nacque a Chieti il 26 agosto 1761, figlio secondogenito di Giuseppe «viaggiatore e antiquario» (Ravizza, 1834, p. 44) e di Veneranda Ruggeri; [...] fu battezzato nella chiesa metropolitana di S. Giustino.
Nel 1767, a seguito di gravi difficoltà Le gemme Farnese, a cura di C. Gasparri, Napoli 1994, p. 107; I. Jenkins - K. Sloan, Vases and volcanos. Sir William Hamilton and his collection, ...
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TORRACA, Michele
Fulvio Conti
– Nacque a Pietrapertosa (Potenza) il 20 aprile 1840, primogenito dei dodici figli di Luigi e di Anna Maria Zottarelli.
Seguendo le orme del padre, notaio, studiò nel seminario [...] 85), come egli avrebbe ricordato in una lettera a Giustino Fortunato del 13 novembre 1900. Alcuni degli articoli pubblicati in cui scriveva: «Io credo che il miglior modo di curare i mali del Mezzogiorno sia di dire ai meridionali: – voi siete stati ...
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TROYA, Ferdinando
Carmine Pinto
– Nacque a Portici il 3 gennaio 1786 da Michele Troja e da Anna Maria Marpacher.
Nel corso del suo esilio, il fratello maggiore Carlo (v. la voce in questo Dizionario) [...] sconvolse la politica della Restaurazione, sfidò il regime di Ferdinando I e lo costrinse a concedere la costituzione.
L’intervento governo a uno dei più decisi assolutisti napoletani, Giustino Fortunato. Troya ebbe l’incarico di ministro degli ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] pp. 104, 323; III, p. 244; L Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 310 ss.; R. Filangieri di Candida, Storia di Massa Lubrense, Napoli 367-371; S. Grassi Fiorentino, Ciampini, Giovanni Giustino, in Diz. biogr. degli Ital., XXV,Roma ...
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SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] -18; xiii, 285) e biblico di "Sidone" e "Sidonî" in senso lato, per le affermazioni di Giuseppe Flavio (Ant., viii, 3, i) e di Giustino (Hist. Phil., xviii, 3) relative ad una fondazione di Tiro da parte di S. e infine per l'esistenza di tarde monete ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] primo volume degli Annales Ordinis praedicatorum, dati alla luce in Roma per i tipi di Marco e Nicola Palearini, che, pur se tratta solo del contro lo scritto, pubblicato con lo pseudonimo di Giustino Febronio, di Johann Nikolaus von Hontheim De ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] e Antonio Kramer del 1860 (Tedeschi, 1995, p. 84), i busti di Gioacchino Rossini alla Scala e di Luigi Sabatelli nel palazzo Liguori, S. Vincenzo Ferrer, S. Giovanni della Croce, S. Giustino, S. Eligio degli Orefici).
L'ambito in cui il M. primeggiò ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...