FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] seconda metà dei Seicento trovava un punto di riferimento in figure come quelle del F. e di Giovanni Giustino Ciampini, cui si rifacevano i giovani Filippo Buonarroti e Francesco Bianchini. Il F. fu anche intimo del Mabillon, e quando il benedettino ...
Leggi Tutto
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] borbonica. Fra il 1857 e il 1859, mentre avviava i primi contatti con gli ambienti mazziniani partenopei, prese così lezioni dove fu sepolto.
Fonti e Bibl.: Chieti, Cattedrale di San Giustino, Liber Baptizatorum, anno 1840, atto n. 236 (per Guglielmo ...
Leggi Tutto
MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] Bianco, soprattutto fu affascinato dalla figura di Giustino Fortunato, cui avrebbe voluto dedicare una stesso editore aveva mandato in libreria la sua singolare autobiografia, intitolata I miei conti con la scuola.
Morì a Roma nella notte tra ...
Leggi Tutto
GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] dal greco… (ibid. 1798); Opere di s. Giustino filosofo e martire recate dal greco in italiano… (ibid , 427, 679, 749; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni. Studi storici, Venezia 1855, pp. 248-252; G. ...
Leggi Tutto
SAVONANZI, Emilio
Silvia Bruno
‒ Figlio di Romolo (Carloni, 1999, p. 43 nota 2; Moriconi, 2010, p. 93 n. 55) e di Lavinia Folchi (C.C. Malvasia, Felsina pittrice, 1678, I, p. 228), nacque verosimilmente [...] anche nei suoi primi anni romani attraverso il maestro di Cento. Espliciti ancora i ricordi della Deposizione in S. Maria in Vallicella del Merisi nella pala raffigurante I ss. Giustino e Ippolito che trasportano il corpo di s. Lorenzo (convento di S ...
Leggi Tutto
PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] momento della morte.
È il caso della Madonna col Bambino fra i ss. Fabiano e Sebastiano che, allogata a Dei prima dell’ 1568, III, 1878, p. 222) nella chiesa di S. Giustino (distrutta nel XVIII secolo), cappella che, stando all’edizione torrentiniana ...
Leggi Tutto
CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] apertamente al pensiero di Paolo Sarpi e di Giustino Febronio (Johan Nikolaus von Hontheim, il vescovo autore giansenismo in Italia. Collezione di documenti, a cura di P. Stella, Zürich 1966-70, I, Piemonte, 1, pp. 545, 556; 2, p. 81; M. L. Pesante, ...
Leggi Tutto
MAZZIOTTI, Matteo
Gianluca Fruci
MAZZIOTTI, Matteo. – Nacque a Napoli il 17 giugno 1851 da Francesco Antonio e da Marianna Pizzuti di Montecorvino Rovella, presso Salerno.
Il padre apparteneva a un [...] 357 s., 379, 429, 588; M. Belardinelli, Un esperimento liberal-conservatore: i governi di Rudinì (1896-1898), Roma 1976, pp. 23, 37, 160, Stato totalitario (1965), Torino 2003, pp. 52-60; Giustino Fortunato e il Senato. Carteggio (1909-1930), a cura ...
Leggi Tutto
MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] di decapitazione per il M. e per il capitano Alfonso Galante. I due furono invece licenziati, a causa soprattutto dei furti e delle dei conti di Masino, lasciò in eredità i propri beni al nipote Giustino Pompeo Lignana, fratello della sorella e ...
Leggi Tutto
Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (Κύμη, Cumae)
W. Johannowski
Città greca posta sopra un'altura isolata del litorale occidentale della Campania, fondata da coloni di Calcide ed Eretria, che [...] ed indubbiamente queste sono le grotte descritte dallo Pseudo-Giustino nel IV sec. a. C. Un altro circa, solo in parte esplorata, ebbe il suo definitivo assetto verso la metà del I sec. a. C. o poco prima. Sui lati lunghi correvano due portici in ...
Leggi Tutto
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...