Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] , quale che fosse il divario iniziale, più che il contrasto tra i numeri (Eckaus 1960; Pescosolido 1998; Daniele, Malanima 2007) conta il di Pasquale Villari, e poi gli scritti di Giustino Fortunato aprono il ricco filone del meridionalismo classico, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] , biblioteche, orti botanici. A Napoli Della Porta collaborò con i Lincei nel creare la sede napoletana dell’Accademia e cercò di Cristina, va ricordata l’Accademia fisico-matematica di Giovanni Giustino Ciampini (1633-1698) che, insieme a Ricci e ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Historia Tripartita; Eusebio; Eutropio; Graziano; Gregorio Magno; Elinando; Giuseppe; Giustino; Orosio; Pietro Comestor; Sigeberto di Gembloux; Suetonio; Vincenzo di Beauvais e tra i contemporanei, il Minerbetti e Poggio Bracciolini, non nominato ma ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] delle sue vie per le sue opere». Questo passo, da Giustino in poi, era stato addotto a supportare la dottrina del
13 Cfr. Ps.Hipp., elench. IX 11,3; 12,16.
14 Donde i termini moderni ‘monarchiano, monarchianismo’.
15 Cfr. Ps.Hipp., elench. VII 35,1- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] . Eustachio e Girolamo – o l’Accademia fisico-matematica (1677-98) fondata a Roma da monsignor Giovanni Giustino Ciampini (1633-1698).
La distanza tra i gesuiti e gli ‘altri’ sul terreno della ‘politica culturale’ della scienza si misura anche con il ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] del feudo di Castiglion Fibocchi e della pieve di San Giustino "con facoltà" di trasmissione ai figli "secondo la 371-374, 657, 659, 660-661; A. Valier, St. della guerra di Candia, Trieste 1859, I, p. 281; II, pp. 13, 14, 26-27, 47, 55-57; F. Macedo, ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] antica Figalia, il tempio-santuario di Apollo Epikourios si confronta con i monti aspri d'Arcadia, sperduto tra essi, e con le Westwerk), lo stesso confine murario si disarticola (S. Giustino a Hoechst), trionfa lo spazio dell'esperienza, nelle ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] XVI secolo se ne conoscevano due, forse tre, dei quali hanno fatto uso i primi editori a stampa, M. Mesnart nel 1545 a Parigi, S. Ghelen del Logos, che sviluppava una linea rappresentata da Giustino, Ireneo, Tertulliano e che, quanto al fondamento ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] sec.: ad esempio il Sofocle del teatro di Dioniso). In ambedue i casi il corpo dei personaggi è coperto da uno himàtion di lana e il tipo barbato del ritratto imperiale non tornerà prima di Giustino (v.). Così ancora l'apoteosi di un "filosofo" ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] manoscritti e opere a stampa. Il corpus, assai vario, rifletteva i molti interessi dell'umanista portoghese, educato a Évora e poi a Bandini; nel Settecento, i codici di Giovanni Giustino Ciampini; nell'Ottocento, i manoscritti di Francesco ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...