SCARLATTI, Domenico (precisamente Giuseppe Domenico, detto dai contemporanei anche Mimo)
Sebastiano Arturo Luciani
Musicista, figlio del precedente, nato a Napoli il 26 ottobre 1685, morto a Madrid il [...] scrivendo 33 delle 55 arie esistenti nella suddetta biblioteca e un Giustino. Nel 1705 seguì il padre a Roma, ma da Roma cappella di S. E. Comunque, questo componimento spiega e documenta i rapporti dello S. con la corte di Portogallo, dove doveva ...
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MANCINI, Augusto
Filologo e storico nato a Livorno il 2 marzo 1875. Docente di lingua e letteratura greca (libero docente a Pisa nel 1898) e paleografia greca e latina nelle università di Messina e di [...] , XXV, XXVI.
Da ricordarsi nel campo delle lettere greche i suoi studî su L'elemento lirico nell'Epos omerico (in Annali ); nel campo delle lettere latine su Virgilio, Orazio, Giustino, Persio, Lattanzio, sullo Pseudo-Apuleio. Esperto paleografo si ...
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PIO I papa, santo
Giovanni Battista Picotti
Nato, secondo una notizia non sicura del Liber pontificalis, ad Aquileia, fratello di Erma, l'autore del Pastore, succedette a papa Igino intorno al 140. [...] , secondo le diverse fonti) non dovette quindi essere tranquillo; ma la sede romana ebbe un valido aiuto in Giustino, e, come i fatti posteriori dimostrano, combatté le eresie vittoriosamente. Le decretali attribuite a lui sono false. È venerato l'11 ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] cristiano-agostiniano, il persistente influsso del mondo antico. Influsso dovuto ad alcuni e non certo fra i maggiori storici romani (Svetonio, Giustino, Eutropio); ma percepibile sia nella forma esteriore, per es. in quel pullulare, a fianco delle ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] dell'Egeo con l'isola di Taso e la Calcidica) l'Olimpo e i gruppi del Vounásia, del Chasia e dello Spilós (che separano il bacino del invece a Erodoto e a Tucidide, ritorna in Strabone e in Giustino, e in poeti posteriori; e presso gli uni e gli altri ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] . L'unica e vera filosofia, secondo il detto di Giustino, è in queste scuole il Vangelo, ma attraverso lo si acquieta e si riposa in tutte le liti e controversie, in tutti i consigli e provvedimenti, in tutte l'elezioni, che tutte si determinano con ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] 'imperatori alle chiese di Occidente (croce di Giustino II nel tesoro di S. Pietro; reliquiario tesoro del duomo di Milano, in Dedalo, V (1924-25), pp. 267-88; 358-82; I. Machetti, Orafi senesi, in Diana, IV (1929), pp. 5-110; E. Molinier, Le trésor ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] ai ricchi, che quello della cruna di un ago a un cammello. I ricchi non hanno ascoltato il precetto di dare ai poveri, e peggio ( . La messa in comune dei beni, esaltata da San Giustino, è da Tertulliano associata all'idea del diritto della natura ...
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GIOVANNI Evangelista, santo
Leone TONDELLI
*
Nella Bibbia portano il nome di G. il IV Vangelo canonico, tre Lettere, delle quali la seconda e la terza brevissime, e l'Apocalisse (v.). Nelle lettere [...] che testimoniano l'origine giovannea del Vangelo. S. Giustino, nato nel primo decennio del sec. II e è già insegnata da Dio, che ha mandato il Figlio suo nel mondo per cancellare i peccati degli uomini (IV, 7-21). La fede in Gesù è principio di ...
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ISAIA
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo VITTI
. Profeta d'Israele, a cui è attribuito il libro dello stesso nome che occupa il primo posto nell'odierno canone ebraico della Bibbia fra i cosiddetti Profeti [...] martirio d'I. consistette nell'esser segato in mezzo; il che, non solo è ripetuto da Giustino (Dial. VIII,1-18; XXII, 8 segg.; XVII, 12-XVIII, 6; XIV, 24-27; X, 5 segg.; I, 2-17; XXX, 27-33; XXXI, 4 segg.; IX,1-6; forse negli ultimi anni del profeta ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...