POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] reliquia della Vera Croce da parte dell'imperatore bizantino Giustino II (Gregorio di Tours, De gloria martyrum; di L. Redet, Mémoires de la Société des Antiquaires de l'Ouest, s. I, 17, 1847, pp. 1-362; Cartulaire de Saint-Cyprien, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] Bibbia e gli storici antichi (Tito Livio, Marco Giuniano Giustino), la Commedia e il Convivio di Dante Alighieri, ma appartenente né al corpo, né al luogo, ma al «contatto» tra i due, Leonardo prosegue:
Onde nulla è la superfizie che quivi [tra corpo ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] con B. Croce e, più ancora, con Giustino Fortunato; la consuetudine con quest'ultimo lasciò una .: Oltre al volume di D. Demarco, E. C. e l'opera sua, si vedano: I. Gasperini, E. C. (1890-1984), in Giornale degli economisti e annali di statistica, n ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] di anniversari e di altre celebrazioni, pratica questa che si perpetuò almeno fino al regno di Giustino II (565-578); dal 498 ca. fino almeno al 668 i marchi vennero applicati anche a una grande varietà di oggetti di uso comune, come lampade, piatti ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] influenti e a quelle del padre (soprattutto Giustino Fortunato ed Ettore Ciccotti) da studente universitario avviò un’economia di pace. Nell’arco di due mesi furono perciò congedati i due terzi dell’esercito (oltre un milione di soldati e 50.000 ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] Valmarana ai Nani presso Vicenza, per il conte Giustino, morto il 20 giugno 1757: nella palazzina partic. pp. 241 ss.); D.F. von Hadeln, Handelzeichnungen von G.B. T., I-II, Firenze-München 1927; Notizie d’arte dai notatori e dagli annali del N.H. ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] Raffaele Ciasca, storico meridionalista, amico di Giustino Fortunato e Gaetano Salvemini e senatore democristiano d’Agri e, in ultimo, a Matera, dove ebbe modo di visitare i rioni Sassi, in un giro non programmato e fatto inserire da Colombo solo ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] George Hardyng nella lingua latina basandosi su testi di Giustino. Entrò in contatto anche con la cerchia di luglio e l'agosto 1444 lo Hunyadi negoziava la cosidetta pace di Segedino con i Turchi, alla quale però il C., pieno di zelo per la crociata, ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] cristiano raggiunse il centro dell’Impero, si diffuse tra tutti i ceti sociali ed entrò in competizione con le varie scuole filosofiche: i primi scrittori cristiani – Minucio Felice, Giustino, Eusebio – fecero l’apologia di un’unica vera f., non ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] l’Unità d’Italia; la madre era originaria di San Giustino nel Valdarno; il padre – allievo di Girolamo Vitelli, in particolare interesse per la storia del romanzo greco, per Teocrito e per i commenti a Teocrito. La guerra e la fine prematura e quasi ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...