Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse seguire i genitori di città in città, la B. ricevette una accurata [...] e il 1710, Andromaca di Racine, Sofonisba del Trissino, Semiramide di M. Manfredi, Edipo di Sofocle nella traduzione di Orsato Giustiniano, Il re Torrismondo di T. Tasso.
A Venezia, il 27 ag. 1711 la B. si segnalò nell'interpretazione della Ifigenia ...
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SERENO
Giuseppe Cuscito
– Nacque in data imprecisata, nella seconda metà del VII secolo; nulla ci consta della famiglia da cui proveniva.
Sappiamo infatti da Paolo Diacono che, morto il patriarca Pietro [...] profughi a Grado. Sul versante ecclesiastico, la condanna dei Tre Capitoli (Teodoro, Teodoreto e Iba), voluta da Giustiniano per dare soddisfazione ai monofisiti e ratificata da papa Vigilio dopo il Concilio Costantinopolitano II riconosciuto per ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] di vestire l'abito religioso l'intensa attività di scrittore. Dopo aver esordito con la Vita del b. Lorenzo Giustiniano patriarca di Venezia (Venezia 1638), scontato omaggio al protopatriarca e futuro santo, insigne esponente della storia sacra di ...
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BIANCHI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova nel 1587, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1602. Molto dotto, insegnò per vari anni umanità, retorica e filosofia nei collegi tenuti dai gesuiti a [...] . Il suo parere si accordava con quello già espresso dal teologo Diana e combatteva la tesi rigorista di Bernardo Giustiniano, autore del Trattato delle continuationi de' cambi (Genova 1619): più che a tacitare eventuali rimorsi di coscienza dei ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Il 6 apr. 1486 il L. appose la propria firma accanto a quella di Marsilio Ficino sul codice delle Pandette di Giustiniano quale autorità che certificava l'antichità e con essa l'originalità del codice.
Legato anche all'attività pubblica e non solo a ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] opere più interessanti, tutte scritte in volgare: il Secretum meum mihi (1524-26) e il Trattato di ubidienza di don Paolo Giustiniano con una pistola del medesimo a M. Marcantonio Flaminio (composta nel 1526 e pubblicata a Venezia, S. de Sabio, nel ...
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GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] Tridino ex Monteferrato". L'anno successivo G. produsse altre due edizioni: il 5 aprile le Novellae (GW, 7760) di Giustiniano e il 20 novembre il Rationale di Guillaume Durand (GW, 9133), diffuso trattato di spiegazione dei riti ecclesiastici che G ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] , coll. 14-17) dalla quale sappiamo delle continue, complesse discussioni cristologiche allora in atto tra Roma e Costantinopoli. Giustiniano chiedeva a G. di confermare la sua condanna degli acemeti orientati allora, in aperta polemica con il credo ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] studiò le sopravvivenze del diritto teodosiano nella penisola dopo l'estensione ad essa dell'opera legislativa di Giustiniano. Con la monografia Diritto ecclesiastico e diritto longobardo, Roma 1888, senza negare l'importanza dell'influsso longobardo ...
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BONAVENTURA di Benvenuto
Roberto Abbondanza
Notaio folignate, è l'autore della più antica fonte cronistica della storia della sua città. Nell'Archivio com. di Foligno (oggi nella locale Sez. di Archivio [...] ) uno dei due Fragmenta Fulginatis Historiae dal Muratori - che li aveva ricevuti in copia dal notaio folignate Giustiniano Pagliarini - inseriti nell'appendice alla XLVI dissertazione delle Antiquitates Italicae Medii Aevi (IV, Mediolani 1741, coll ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...