DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] compilatori delle Pandette, in Rend. dell'Ist. lomb. ... (XLIV [1911], pp. 185-193) e l'analisi di una costituzione di Giustiniano (Intorno alla c. 6 C. 5,70 de curatore furiosi vel prodigi e alle riforme giustinianee anteriori alla C. "Deo auctore ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] e indirizzò ad Averani la Lettera sopra le Pandette (1727), dove accusò Tanucci di aver frainteso luoghi del Codex di Giustiniano. Tanucci nell’Epistola de Pandectis (1728) ammise i propri errori, accusò Grandi di aver plagiato il Dell’uso, e dell ...
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PONZONE, Matteo
Andrea Polati
PONZONE (Ponzoni), Matteo. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Moisè, il 3 novembre 1583. Era figlio di Claudio, un cappellaio di origini cremonesi, e di Agnesina [...] che per la resa del dettaglio.
La data precisa della morte non è conosciuta, ma è da situare tra il 1663, quando Giustiniano Martinioni lo definì «pittor vecchio e classico» (1663, p. 22) e il 1675, anno in cui è citato come defunto (L. Procacci ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] la moglie del G., Cecilia Fabbri di Città di Castello di sei anni più anziana, vedova di Gaspare Cambi, parente di don Giustiniano Cambi canonico di S. Maria Maggiore a Spello.
Il 17 maggio il G. stipulò un contratto, per un dipinto murale "ad olio ...
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PUGLIESE, Giovanni
Carlo Augusto Cannata
PUGLIESE, Giovanni. – Nacque a Torino l’11 novembre 1914, unico figlio dell’avvocato astigiano Vittorio Pugliese e della moglie, Andreina De Benedetto.
Frequentò [...] alla ricerca delle interpolazioni, che gli antichi testi romani avevano subito nella compilazione del Corpus iuris civilis di Giustiniano, specialmente nella sua parte detta Digestum seu Pandectae (composta tra il 530 e il 533), che raccoglieva testi ...
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UNTI (degli Unti), Petruccio
Jean-Baptiste Delzant
Nacque in data imprecisata alla fine del Trecento, a Foligno, da Giacomo di Giovanni degli Unti e da Feliciana di Mariano Puccipti Machtioli de Gerardonibus.
Tanto [...] interessavano ai passi di storia locale, che ricopiarono e inserirono nel loro racconto. Nel primo Settecento il notaio Giustiniano Pagliarini inviò brani del testo (è questo il ms. oggi conservato a Modena) al Muratori in vista della pubblicazione ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di scrivere all'imperatore "perché ricercasse nell'archivio i patti che una volta furono stipulati fra l'imperatore Giustiniano di pia memoria e le leggi del vostro regno" aveva infatti risposto negativamente non solo per l'impossibilità tecnica ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] d'una Maddalena nel deserto nuda e scapigliata con un Cristo in mano", opera perduta, e "un quadro del Cardinale Giustiniano naturale a sedere", un ritratto, anche questo perduto, che il pittore dovette realizzare intorno al 1602. A queste due tele ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] notare che il titolo di "procurator" accompagnava il nome del D. già nell'ottobre 1348, quando venne eletto, con Giustiniano Giustinian e Marino Falier, savio "pro mittendo iustinopolim"). In realtà l'ambasceria del 1349 era costituita dal solo Paolo ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] attività per gli Estensi: il 28 marzo 1608, in una lettera indirizzata dal duca al suo agente a Ferrara Giustiniano Masdoni, il G. veniva richiesto, insieme con i medesimi collaboratori Faccini e Casoli, per "dipingere e indorare" le stanze ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...