CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] , come l'aggiunta di una barba su un busto in origine non barbato di alcuni solidi aurei bizantini di Costante II e GiustinianoII (sec. 7°). Per tracciare cerchi si usavano compassi, i cui segni sono spesso visibili sulle monete; per le lettere e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino fino al periodo dell'iconoclasmo
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi secoli dell’Impero bizantino, [...] IV, si stabiliscono permanentemente nella regione che poi prenderà il loro nome. Il figlio e successore di Costantino, GiustinianoII, sale al potere nel 685 e inizia una campagna di trasferimenti volontari o coatti di varie popolazioni, finalizzati ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] Conone.
La morte impedì a G. di assistere agli inizi del cambiamento di politica religiosa da parte del nuovo imperatore GiustinianoII, il quale, a differenza del padre (Costantino IV), si dimostrò molto meno conciliante con la Chiesa di Roma. Il ...
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ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] il trono nel 705, e di Roma contro l'usurpatore monotelita Filippo Bardane, che, nel 711, aveva rovesciato ed ucciso GiustinianoII. Con la Chiesa di Roma A. fu in relazioni assai cordiali; ne fa fede la restituzione, sotto forma di donatio ...
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Prete (n. Palermo - m. Roma 701) d'origine sira, succedette a Conone (687); agì da pacificatore verso le fazioni in lotta che, sotto la guida dell'arcidiacono Pasquale e del presbitero Teodoro, contestavano [...] il protospatario Zaccaria, inviato a Roma dall'imperatore GiustinianoII per arrestarlo. Riuscì a far cessare completamente, dalla controversia dei Tre Capitoli. Mantenne ottimi rapporti con Pipino II, maestro di palazzo del regno franco, e favorì la ...
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Militare bizantino (m. 705), occupò il trono (698-705) durante l'esilio a Cherson in Crimea dell'imperatore GiustinianoII; il suo regno fu caratterizzato da continue guerre contro gli Arabi. Perse la [...] vita a opera di Giustiniano, che riuscì a recuperare il trono con l'aiuto del re bulgaro Tervel. ...
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Greco (m. 707), successore di papa Giovanni VI (705). Fu dominato dalla personalità dell'imperatore GiustinianoII: "timido per fragilità umana", scrisse di lui il biografo del Liber Pontificalis, poiché [...] G. non volle né emendare né approvare gli atti del Concilio Quinisesto, respinti dai papi precedenti e imposti nuovamente dall'imperatore. Mantenne buoni rapporti con i Longobardi. Colto ed eloquente, ...
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Successore (sec. 8º) d'Isperich, il suo dominio durò dal 701 al 718; aiutò GiustinianoII a recuperare il trono (705) e ne fu ricompensato con ricchi doni e col titolo di "cesare" (zar). Ampliò lo stato [...] creato da Isperich, portando il confine occidentale sino al Timok e oltre i Balcani. Contribuì (718) a liberare Costantinopoli dall'assedio degli Arabi ...
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Siro d'origine (m. 715); successe a Sisinnio il 25 marzo 708 e, dopo un soggiorno in Oriente (710-11), tornato a Roma sostenne gravi controversie con gli arcivescovi Felice di Ravenna e Benedetto di Milano. [...] Respinse la domanda dell'usurpatore Filippico Bardane (711-713), succeduto a GiustinianoII, di riconoscere come religione di stato il monotelismo. ...
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GIOVANNI VII papa
Giovanni Battista Picotti
Greco, figliuolo di Platone curopalate, era nel 687 rettore del Patrimonio della Via Appia. Succedette a Giovanni VI e fu consacrato il 10 marzo 705. Giustiniano [...] di accoglierli o cassarli. Il papa li rimandò senza averli emendati, ma senza approvarli formalmente. Ottenne da Ariperto II, re dei Longobardi, la restituzione del patrimonio della Chiesa nelle Alpi Cozie, cioè, probabilmente, nella riviera ligure ...
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posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...
nomina sunt consequentia rerum
‹nòmina sunt konseku̯ènzia ...› (lat. «i nomi sono conseguenti alle cose»). – Frase nota per la citazione che ne fa Dante (Vita Nuova XIII, 4: con ciò sia cosa che li nomi seguitino le nominate cose, sì come...