Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] i suoi antenati il trisavolo Ioannicio (notaio dell'esarca Giovanni Rizocopo, deportato a Costantinopoli insieme all'arcivescovo Felice, vittima di Giustiniano 61-82.
S. Muratori, s.v. Agnello, in EI, I, 1929, pp. 896-897.
Id., Agnello e il suo libro ...
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CAGNOLI, Belmonte
Martino Capucci
Nacque nel 1565 (Tonini) a Montescudo, nel Riminese, da un ser Lorenzo.
Dopo gli studi di legge compiuti a Cesena, si installò a Padova, presso il vescovo Marco Cornaro, [...] Maria Maddalena, 1622; La vita del beato Lorenzo Giustiniano, 1624; Orazione di s. Antonio di Padova, 1796, p. 447; C. Tonini, La coltura lett. e scient. in Rimini, Rimini 1884, I, pp. 327; II, pp. 11, 36-45; A. Belloni, Il poema epico e mitologico, ...
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papa
Titolo (più comune e meno solenne di «pontefice») col quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. In Oriente, durante i primi secoli cristiani, il titolo di p. era dato [...] laico; la consuetudine però vuole che l’eletto sia scelto tra i cardinali. Per una valida elezione è necessario che sul nome imperatori, che cercavano di imporre propri candidati; Giustiniano sottopose l’elezione del p. all’approvazione imperiale ...
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ANNA, Santa Madre di Maria Vergine e moglie di Gioacchino
S. Kaspersen
La storia di A. non compare nei testi canonici ed è nota solo attraverso i vangeli apocrifi.In Oriente il culto della santa, in [...] Protovangelo di Giacomo (sec. 2°). Durante il regno di Giustiniano si ebbe la prima grande manifestazione di culto con la Chartres (1204); sorsero inoltre importanti luoghi di culto, come i santuari di Annaberg in Sassonia e in Slesia. La festa ...
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BIANCHI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova nel 1587, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1602. Molto dotto, insegnò per vari anni umanità, retorica e filosofia nei collegi tenuti dai gesuiti a [...] Diana e combatteva la tesi rigorista di Bernardo Giustiniano, autore del Trattato delle continuationi de' cambi il 29 marzo 1657.
Fonti e Bibl.: M. Giustiniani,Gli scrittori liguri, I, Roma 1667, pp. 49 s.; R. Soprani,Li scrittori della Liguria…, ...
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SISINNIO
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, l'unica fonte che lo menziona, S. era di origine sira, figlio di un certo Giovanni. Il suo luogo di nascita è sconosciuto e niente si sa [...] . La consacrazione di S. dopo tre mesi di effettiva vacanza del soglio pontificio costituisce, per i tempi, un elemento degno di riflessione: nel 705 l'imperatore Giustiniano II era tornato sul trono di Costantinopoli e aveva crudelmente giustiziato ...
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AGNELLO, santo
Paolo Lamma
, santo. Nato nel 487, secondo il Liber pontificalis di Agnello Ravennate, di nobile famiglia, rivestì cariche militari, avendo avuto anche moglie prima di abbracciare la [...] richiamati alla penitenza, con probabile allusione alla questione dei Tre Capitoli. A lui Giustiniano concesse, destinandoli alla Chiesa ortodossa di Ravenna, tutti i beni mobili ed immobili già appartenuti alla Chiesa gotica. A. riconsacrò al culto ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...