Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] documento nella Glossa ordinaria al Corpus giustinianeo101. Nella sua glossa alla Novella 6, in cui Giustiniano aveva cercato di regolare i rapporti fra imperium e sacerdotium, il giurista contesta la possibilità di assumere il testo della donazione ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] dell’imperatore Giustiniano, ossia il diritto romano tardoantico e i suoi commentari, Bebenburg; VIII.2; VIII.7 (Guillelmi de Ockham, Opera politica, ed. H.S. Offler, I, Manchester 19732, pp. 52-53, 149, 178-179, 205); Breviloquium VI 3-5, ed. ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] idealizzata dei grandi imperatori Costantino e Giustiniano, la donazione, iniziando a fungere da catara alla fine del Duecento (= L’eresia a Bologna fra XIII e XIV secolo, I), Roma 1975, pp. 102-103; Id., Bonigrino da Verona e sua moglie Rosafiore ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di Studi Etiopici (Roma, 10-15 Aprile 1972), Roma 1974 (Problemi attuali di scienza e di cultura 191), I, pp. 15-54; P. Marrassini, Giustiniano e gli Imperatori di Bisanzio nella letteratura etiopica, in XXX Corso di Cultura sull’Arte Ravennate e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] prima vista marginale, dell'editto emesso da Giustiniano d'interdizione per coloro che insegnavano pubblicamente dottrine si possa ridere di un uomo che sta sbagliando, ma che i nostri autori vengano creduti di aver professato tali opinioni da chi è ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] alle preoccupazioni per l'approvvigionamento di Roma.
All'indomani della sua elezione (Registrum, I, n. 2) G. I faceva presente a Giustino, pretore della Sicilia, che Citonato, probabilmente il funzionario dell'amministrazione romana addetto alla ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Deo auctore del 533, nella quale Giustiniano stabilisce due principi: il principio della centralità PG 25, cc. 744-745.
110 Hil., ad Const. 1,1, PL 10, c. 557.
111 Rufin., hist. I 2, PL 21, c. 458.
112 Chrys., hom. in 2 Cor. 26,5, PG 61, c. 582. In ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] non è stata identificata (ibid. 9-10, p. 351). Per finire, esprimeva con apprensione l'auspicio di non vedere mai Giustiniano attaccare i privilegi della sede di Pietro e chiedeva all'imperatore di usare il suo potere d'intervento solo per insediare ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] il ritorno in forze dell’Impero in Italia con Giustiniano, e l’invasione longobarda, che ridusse ulteriormente lo Anastasio, tra l’altro, è autore della lettera di Ludovico II a Basilio I in cui, da un lato, esplicita la tesi che vuole l’impero dei ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] di papa Gelasio, che alla fine del V secolo rimprovera ai cristiani di celebrare ancora i lupercalia, e la notizia della chiusura della scuola di Atene da parte di Giustiniano, nel 527.
1 Opere di sintesi e saggi generali sulla religione romana: G ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...