GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] volume del "libro dei marmi del Signor Marchese Giustiniano": possediamo anche l'entusiastica risposta che, a in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 222-240; M.V. Brugnoli, I primi affreschi nel palazzo di Bassano di Sutri, ibid., pp. 241-254; Id., ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] modo, fra legge, scienza giuridica, consuetudine) sono state varie. A ciò ha concorso il riaffermarsi del principio, di cui i codici di Giustiniano erano portatori (Dig., 1, 4, 1 pr.), della competenza del popolo a porre le leggi, e il suo collegarsi ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] gli anni del regno dell’imperatore Giustino (518-527) e la distruzione di Cfr. The Oxford Dictionary of Byzantium, cit., II, s.v. John Lydos, p. 1061.
58 Cfr. Ivi, I, s.v. Eparch of the City, p. 705.
59 Cfr. Ivi, II, s.v. Magistros, pp. 1267 ...
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ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] con il ritmo si accorda anche la cesura nelle due coppie (Io non so s'i' mi fui qui troppo folle, If XIX 88 e Pg XVIII 127 Io non so le leggi trassi il troppo e 'l vano). E quando Giustiniano incomincia la storia del santo segno, il tono solenne del ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] Per una visione d’insieme sugli ebrei nell’Impero romano fino all’epoca giustinianea si veda A.M. Rabello, Giustiniano, Ebrei e Samaritani, I, Milano 1987, pp. 13 segg.
5 S. Della Pergola, La popolazione ebraica in Italia nel contesto ebraico globale ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] Stato; nei secoli 13° e 12° furono gli achei, gli ioni e infine i dori a innovare profondamente il mondo greco. Tra il 12° e il 6° , prima con la morte dell’imperatore d’Oriente Giustiniano (che aveva riconquistato l’Italia insediandovi la presenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] romano-cristiano promulgato nel 6° sec. dall’imperatore Giustiniano (il Corpus iuris civilis) e attribuite a celebrati una città ovvero un ente pubblico statale ha il diritto di cedere i frutti delle proprie entrate a chi li ‘compri’ dando una somma ...
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Vestirsi
Vinicio Ongini
Nudi o vestiti
Fin dall'Età della Pietra gli uomini hanno imparato a coprirsi per ripararsi dal freddo e dal caldo eccessivi. Tuttavia già i nostri antenati indossavano certi [...] , terra della seta. Al tempo dell'imperatore Giustiniano due monaci furono inviati in Cina per impadronirsi del indumento: a volte a dettare legge in fatto di moda sono stati i re o i nobili di corte che, sfoggiando nuovi capi, hanno dato il via ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] i gentiles e i laeti, erano anch'essi obbligati alla leva. I grandi proprietari potevano da tempo molto più antico presentare un sostituto (vicarius). Già alla fine del 4° secolo, nonché nel 5° e 6° (Giustiniano durò con Napoleone I fino alla ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] m. cruciforme con abside a E, fatto erigere da Giustiniano per se stesso. Inoltre a N e a S della Verona - erette di fianco alla chiesa di S. Maria Antica e dedicate a Cangrande I della Scala (m. nel 1329; ora a Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...