La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] , collocati quelli di Costanzo II, di Teodosio I, di Marciano e Pulcheria, di Leone I, Zenone e Anastasio I. Il mausoleo fu allora pieno di sarcofagi, e un secondo mausoleo dovette essere costruito da Giustiniano per accogliere la sua tomba e quella ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] Bisanzio, dove lo Stato, fin dai tempi di Giustiniano, teneva costantemente sotto controllo le attività produttive e coloro che ne riempivano le stive. In ogni modo, solo i mercanti avevano voce in capitolo in tutti e tre gli ambiti sopra ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] già nella stupenda tarsia di S. Ambrogio e come nell'avorio del British Museum (vol. iii, fig. 1172, s. v. giustinoi) finisce col far ricadere su di essi alcune insegne imperiali che l'arte bizantina, solitamente piena di riserbo e di autocontrollo ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] . Cfr. anche G. Vismara, La giurisdizione civile dei vescovi (secoli I-IX), Milano 1995, pp. 37-55; M.R. Cimma, L’episcopalis audientia nelle costituzioni imperiali da Costantino a Giustiniano, Torino 1989, pp. 31-79; A. Marcone, Pagano e cristiano ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] detto amicus Plato, magis amica veritas ‒ Aristotele e i suoi allievi, i quali, a loro volta, avevano criticato il maestro.
Una una malattia nuova. La prima pandemia, la 'peste di Giustiniano', scoppiata alla metà del VI sec., imperversò sino al 750 ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] ): questa è la vera politéia. Essa riesce a mescolare nel governo gli agiati e i disagiati (IV, 8, 9), ha alla sua base il ceto medio (IV, 11 dell'antica libertas si era ormai spenta, anche se Giustiniano (482-565), con la redazione del Corpus iuris, ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] accade in una conversazione tra Belisario e l’imperatore Giustiniano, il cui regno è descritto come decadente e nella Francia di quel periodo si veda R. Pomeau, Voltaire en son temps, I, D’Arouet à Voltaire 1694-1734, Paris 1985, pp. 108-114, 207 ...
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Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] descrivere il vincolo tra un vescovo e la sua diocesi, o tra un principe e i suoi sudditi. Luca de Penna, nel suo commentario al Codice di Giustiniano, parla in termini contrattuali delle obbligazioni tra un principe e la sua gente, obbligazioni ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] una prima parte dei lavori previsti, lungo i margini nord-orientali della città. Si realizzò, dunque, il tratto di fondamente compreso tra la Sacca della Misericordia e Santa Giustina, segnato architettonicamente dall'Ospedale di San Lazzaro ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] che occupa il primo posto. Seguono alcuni scritti parenetici di varia epoca e di importanza minore: I capitoli ammonitori all'imperatore Giustiniano del Diacono Agapito, noti più comunemente col titolo di Scheda regia (Σχέδη βασιλική); Le esortazioni ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...