Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] penetrò anche l'aristotelismo. Così, quando nel 529 Giustiniano fece chiudere la Scuola di Atene, alcuni filosofi si il movimento: diffonde la vita in tutto il corpo e mette in moto i muscoli. Il cervello è la radice dei nervi e dà la sensibilità a ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] diritto da Augusto, cit., p. 508, che ricorda lo spazio privilegiato riconosciuto ai veteres iuris conditores da Giustiniano in Cod. Iust. I 14,12,5, pur nel quadro dell’affermazione dell’ideologia dell’imperatore come unico creatore e interprete del ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] nel V sec. a.C. e dotata di un'imponente cinta muraria costruita, o forse restaurata da Giustiniano, dopo la guerra contro i Vandali.
L'imperatore si impegnò anche nella ricostruzione di molti edifici pubblici e costruì un nuovo impianto termale ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] il mondo e instaura la legge di Dio. Costantino ha distrutto i templi idolatri degli dei dai falsi nomi, ha innalzato chiese su tutta Boris Aleksandrovič è simile a Costantino, Teodosio e Giustiniano, che prima di lui hanno presieduto concili ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...]
Ma checché sia di ciò, è certo che a questa «immensitas» della legge Sinimus si appigliarono tutti coloro i quali ritenevano che le leggi di Giustiniano sulla revocabilità delle donazioni «certis de causis» (Inst., II, t. 7, 2 ; Cod ., VIII, t. 56,l ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] relativo a una pestilenza durante l'impero di Giustiniano. La scrittura, con lettere in rilievo e ;oria de vita eterna ala qual sì nde / con[du>ga lo
onipote(n)te Dio, Pare e Fiol Sp(i)ri(t)o S(an)c(t)o, lo qual vive e re-
gna in s(e)c(u)la s(e ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] di Costantino nel 320 d.C. sull’aruspicina e la chiusura della scuola di Atene con Giustiniano nel 5295. Tra i molteplici provvedimenti emanati dagli imperatori allo scopo di promuovere il passaggio dalla religio populi Romani tradizionale al ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] son temps, Paris 1992; M. Di Branco, La città dei filosofi. Storia di Atene da Marco Aurelio a Giustiniano, Firenze 2006; I. Tanaseanu-Döbler, Konversion zur Philosophie in der Spatantike: Kaiser Julian und Synesios von Kyrene, Stuttgart 2008; Kaiser ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] , la cui realizzazione è esclusivo frutto di lavoro su telaio. I mosaici della chiesa di S. Vitale a Ravenna, dove gli abiti indossati tanto dai dignitari della corte di Giustiniano quanto dallo stesso sovrano e dalla reale sua consorte sono decorati ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] La ‘svolta costantiniana’, in Chiesa e impero. Da Augusto a Giustiniano, a cura di E. dal Covolo, R. Uglione, 18; 21; XVII 4,5; XVIII 51,2; I praef.
97 Cfr. Aug., civ. XX 7,3; I 35.
98 La traduzione rufiniana della Historia ecclesiastica di Eusebio ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...