La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] bonifica, poi dagli articoli emanati dalla polizia dei canali. Nelle due parrocchie di S. Maria Formosa e di S. Giustina, i terreni e le costruzioni, capanni e officine, si allineano sui bordi della laguna. Le famiglie proprietarie, come nel caso ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] di un cittadino e della sua famiglia è quello della chiesa (parrocchiale e monastica al contempo) di Santa Giustina, edificata con i danari del procuratore Gerolamo Soranzo a partire dal 1636-1637 su progetto di Baldassarre Longhena. La facciata ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] alla metà del VI secolo. Il patriarca Teodosio I, infatti, fu costretto a lasciare Alessandria e a rifugiarsi nel monastero di Abu Makar in seguito alle persecuzioni ordinate dall'imperatore Giustiniano. Da questo momento Abu Makar acquista, nella ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] fu un'opera massiccia su Le pandette di Giustiniano, che tradusse e stampò tra il 1824 e Cicogna, Diario veneto, c. 18.
188. N. Tommaseo, Venezia negli anni 1848 e 1849, I, p. 44. Cf. per il "falso allarme" del 19, D. Manin, Appunti autografi, ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] e al V secolo.
Per quanto riguarda il periodo bizantino, le due leggi dell'aprile 534 (Cod. Iust., I, 27, 1-2), con cui Giustiniano dettò, dopo la riconquista, le norme atte a ricostituire le strutture dell'Africa romana e a garantirne la sicurezza ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] dal manoscritto Sessoriano: La Glossa di Casamari alle Istituzioni di Giustiniano, a cura di Alberto Alberti, Milano 1937, p. 109 8>; et C. de episcopali audientia, le. tam dementis [C. I, 4, 28> et C. de nuptiis, 1. si furiosi parentis [ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] le grandi visioni medievali (di cui il canto di Giustiniano nel Paradiso dantesco è un mirabile documento), la storia und ihr Staat im 16. und 17. Jahrhundert, 1834-36, trad. it. I Papi romani, la loro Chiesa e il loro Stato nel XVI e XVII secolo, ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Printing Press, p. 253.
19. A.S.V., Arti, Stampatori e librai, b. 163, fasc. I, c. 7.
20. Ibid., c. 10.
21. Ibid., c. 33v.
22. Ibid., c. 75v dell'anno 1580 fino al presente 1663 da D. Giustiniano Martinioni, Venetia 1663.
235. G. Cozzi, Paolo ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] (II Sam., 1.21; Is., 21.5) e delle «vesti di guerra» (I Sam., 17.38-39); in tutto il testo è presente un lessico militare abbastanza vario quello persiano, fino a che, all'epoca di Giustiniano, gli si uniformò quasi del tutto. La descrizione dell ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] mare" indica senza dubbio l'attuale specchio lagunare gradense (57). Ma si potrebbe ulteriormente proseguire con i rimandi del testamento di Giustiniano Particiaco dell'829 d.C. (soprattutto quelli pertinenti all'area di "Civitas Nova") (58) e con ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...