GUARDABASSI, Francesco
Giustiniano -Degli Azzi Vitelleschi
Nato a Perugia il 24 ottobre 1793 da Mariano, che per le sue idee liberali era stato perseguitato e morì in esilio a Pisa nel 1800. Volontario [...] "; poi, eletto deputato per il collegio di Castiglion Fiorentino, ebbe l'onore di presentare al re e al Cavour i deputati delle Marche e dell'Umbria imploranti la liberazione. Nel settembre 1860 riassunse in Perugia il comando della Guardia Nazionale ...
Leggi Tutto
GERMANO I patriarca di Costantinopoli, Santo
Mario Niccoli
Nato circa il 634, morì "quasi centenario". Figlio del patrizio Giustiniano, quando questi fu messo a morte da Costantino IV, G. protestò, [...] fu reso eunuco e incorporato (669) nel clero di S. Sofia. Vescovo di Cizico nel 705 (?) partecipò come tale al concilio di Costantinopoli del 712 sottoscrivendo la riabilitazione del monotelismo (v.), ...
Leggi Tutto
LIBRI LEGALES
Francesco Calasso
. Erano i testi di diritto, che formavano oggetto di studio e d'insegnamento nelle scuole civilistiche all'epoca del diritto comune.
Un noto passo dell'Ostiense (Henricus [...] quinto vol., detto semplicemente volumen, insieme con i quattro libri delle Istituzioni e con i nove gruppi (collationes) nei quali furon divise le 97 Novelle che i glossatori scelsero dalle 134 di Giustiniano, e che formavano nell'insieme il così ...
Leggi Tutto
IPATA (ἡ ‛Υπάτα, più tardi τὰ "Υπατα, Hypàta)
Doro Levi
Città greca, situata sulle pendici settentrionali dell'Eta sopra la valle dello Spercheo, su una diramazione della strada conducente attraverso [...] città di Eritre, mentre al tempo di Adriano Ipata giungeva con i confini orientali del suo territorio fino a Lamia, estendendosi a più importanti. La città fu fortificata di nuovo da Giustiniano.
Costituitosi a Costantinopoli l'Impero latino (1204), ...
Leggi Tutto
TURNU SEVERIN (A. T., 75-76)
Marina EMILIANI SALINARI
Virgil VATASIANU
SEVERIN Città della Romania, nell'estremità occidentale della Piccola Valacchia (Oltenia), capoluogo del dipartimento di Mehedinţi, [...] varie volte, prima da Adriano, poi da Costantino e da Giustiniano. La città antica giace sotto le costruzioni moderne. La torre, Severin, in Dacia, recherches et découvertes archéologiques en Roumanie, I, ivi 1924, pp. 280-96; Ghika-Budesti, Evoluţia ...
Leggi Tutto
SABINO, Masurio
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
SABINO, Masurio - Giurista romano fra i massimi, vissuto nel tempo da Augusto a Nerone. Povero e oscuro, si dice abbia vissuto dell'onorario pagatogli dai numerosi [...] più perfetta e aforistica: sotto gli Antonini Pomponio, sotto i Severi Paolo e Ulpiano esposero il diritto civile in forma di Sabino e ancora all'atto della compilazione di Giustiniano le opere civilistiche sfruttate dai compilatori furono raccolte in ...
Leggi Tutto
SICCA Veneria (Sicca Veneria)
Pietro Romanelli
Città dell'Africa proconsolare, nel sito dell'odierna el Kef in Tunisia.
Centro indigeno, posto sul pendio ripido di un colle, in mezzo ad ampie pianure [...] di medicina Celio Aureliano. A mezzo il sec. III era sede episcopale. Giustiniano la recinse di nuove mura.
Vi furono messi in luce sepolcri punico-numidi del sec. II-I a. C.; i resti di una basilica, di età bizantina, e vaste cisterne ancora in uso ...
Leggi Tutto
MELITENE
Roberto Paribeni
. Antica città di Cappadocia presso l'alto corso dell'Eufrate. La sua importanza come nodo stradale verso l'Assiria, l'Armenia, il Ponto e l'Anatolia centrale, e nelle vicinanze [...] Nel riordinamento dioclezianeo fu capitale dell'Armenia Secunda, divenuta poi Armenia Tertia con Giustiniano. Il quale si adoperò a munirla di fortificazioni. I milliarî romani trovati nella regione sono numerati in rapporto a Melitene. Vescovi della ...
Leggi Tutto
PAPINIANO (Aemilius Papinianus)
Emilio Albertario
Discepolo, secondo una dubbia tradizione, di Scevola, ebbe presso i posteri e conservò lungamente la fama di principe dei giuristi. Oriundo forse di [...] ὁ ἄριστος τῶν νομικῶν lo definisce Teofilo, e Giustiniano lo dice acutissimi ingenii et merito ante alios 1912, p. 220; P. De Francisci, Storia del diritto romano, Roma 1929, II, i, p. 365; H. Krueger, in Studi in onore di P. Bonfante, II, Milano ...
Leggi Tutto
KERČ′ (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Č Città marittima della Crimea, dominante lo stretto di Kerč con circa 35.000 ab. (1929). Capolinea ferroviario [...] state infatti scoperte catacombe con oggetti antichi, monete di Giustiniano (fine sec. VII), e altre con affreschi. dalle incursioni dei cosacchi del Don. I Russi s'impossessarono di nuovo di Kerč nel 1771, e - come già i Turchi - ne fecero un porto ...
Leggi Tutto
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...