In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] dei testi classici, che culminarono, sotto Giustiniano, con la grande compilazione formata dal Codice è cittadino di uno Stato, ma in quanto è essere spirituale e morale, e i suoi d. derivano non dallo Stato ma da Dio, e può quindi opporsi allo ...
Leggi Tutto
(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] , si sviluppò in senso autonomo dal 4° sec. Con Giustiniano C. era con Alessandria, Antiochia e Gerusalemme, uno dei Paci di C. Quella del 382, conclusa fra l’imperatore Teodosio I e Fritigerno, capo dei Goti, consentì a questi di stanziarsi nel ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] col nome di Hone o Fiume Grande, ha origine dal Pizzo Magazzino e dal Pizzo i Pèlavet a SO. di Piana dei Greci a meno di 20 km. a sud di la conquista della Sicilia. Inviato dall'imperatore Giustiniano, Belisario con poco più di ottomila uomini sbarcò ...
Leggi Tutto
Capitale della vecchia Serbia e dell'attuale Iugoslavia, situata a circa 44°48′ di latitudine boreale e a 20°27′ di longitudine est alla confluenza della Sava nel Danubio, in una delle tante anse che questo [...] stazione di una flotta fluviale; si comprende pertanto perché Giustiniano la circondasse di mura (Procop., De aedif., VI, restò fino al 1739, quando l'Austria perdette Belgrado e tutti i suoi possessi al sud della Sava e del Danubio, come sarà detto ...
Leggi Tutto
Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] basso, di faggi e di abeti più in alto; vi si coltivano ancora i cereali (tranne il mais) e la patata, non più il tabacco. Tra i Goti: nel 493 troviamo un re goto, Ostrojla, che si proclama re della Prevalitana. Riconquistate nel 535 da Giustiniano ...
Leggi Tutto
SALONICCO (gr. Θεσσαλονίκη; lat. Thessalonica; turco Selanik; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Pio VITI
Anastasios K. ORLANDOS
Città della Grecia, la più importante dopo [...] città, oggi chiesa metropolitana. Costruita forse ai tempi di Giustiniano nello stile della basilica a cupole, ha la navata pose a capo del moto di riscossa dei Greci contro i Latini e contro i Bulgari che, con Ivan II Asen, avevano rioccupato gran ...
Leggi Tutto
Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] delle corone assegnate come premio a quei trierarchi i quali per i primi avessero armate le loro navi. È larghe zone tonde o quadrangolari di prezioso colore (così il ritratto di Giustiniano nel musaico di S. Vitale, a Ravenna, della prima metà del ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Bronte (Catania) il 12 novembre 1888. Ha insegnato il diritto romano nelle università di Perugia, Catania e (dal 1931) nell'Università cattolica del S. Cuore di Milano. La sua vasta produzione [...] La compensazione nel diritto romano, Cortona 1927; Giustiniano Primo, principe e legislatore cattolico, Milano nel diritto romano, 2ª ed., Milano 1954; Controllo e stipulatio, Milano 1953; I beni, 2ª ed., Torino 1956; Il diritto romano, Milano 1959. ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Ciò vale anche per l'argento, con una produzione, quasi sempre barbarizzata, di quarti e ottavi di siliqua, a nome di GiustinianoI e Giustino II, o con leggende prive di valore fonetico, con la croce sul rovescio, diffusi in tutta l'Europa germanica ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] nesso statale dell'Impero, in rapporti ormai irriducibili al rigido legame di sudditanza imposto all'Italia dalla conquista di GiustinianoI.
B. aveva dato inizio al suo ministero di sommo pastore senza attendere il giorno della consacrazione a papa ...
Leggi Tutto
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...