Cenni storici. - Speciale menzione meritano, per l'Oriente, le carceri cinesi, indiane ed ebraiche. In Cina si ebbero varie forme, dai ceppi a prigioni anguste, dal sistema indiretto e raffinato di estremo [...] di moto in cortili, ecc. Provvedimenti analoghi emanarono Giustiniano e Onorio.
Negli eremi e nei monasteri nacque la pene più gravi ancora della segregazione, quali la gabbia, in cui i rei venivano esposti in permanenza, o l'immuramento.
Solo verso ...
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(dal lat. abbreviatio; fr. abréviation; sp. abreviacion, abreviatura; ted. Abkürzung; ingl. abreviation).
Epigrafia. - Le parole che figurano nei testi epigrafici, non sono sempre scritte in tutte lettere: [...] lettere furono dai Romani dette dapprima notae (Festo, p. 184), poi ebbero il nome di sigla (Giustino, Epist. ad antecess., 8; cfr. Cod. Iust., I, 17, 2, 22), denominazione che tuttora conservano. Le abbreviazioni limitate alla sola prima lettera di ...
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PASSAPORTO
Gian Piero BOGNETTI
Ferdinando Umberto DI BLASI
. Storia. - Il nome è relativamente recente (indicò dapprima soltanto una licenza concessa a navi) e recente è pure l'adozione di tipi fondamentalmente [...] p. es., già nei regni Carolingi, i "romei" e in genere i pellegrini per ragione di culto (sebbene singoli stati per il passaggio dalle provincie occidentali alle orientali; e, con Giustiniano, le norme di polizia regolano l'accesso a Costantinopoli. ...
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- Dalla parola con la quale principia, comunemente si dice Credo la formula di professione della fede cristiana, stabilita dalla Chiesa. Più propriamente però si dice simbolo: termine derivato dal linguaggio [...] ed è asceso ai cieli e di nuovo ritornerà a giudicare i vivi ed i morti. E nel Santo Spirito".
Dal confronto dei due simboli del dominio bizantino in Italia per opera di Giustiniano, si sarebbe anche introdotto, cacciando l'antico simbolo ...
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L'accattonaggio, il mendicare per mestiere, conseguente al fenomeno economico del pauperismo, è un fatto socialmente dannoso e fastidioso, che da secoli è, con mezzi varî, colpito e, se non eliminato, [...] di Graziano (Lib. XI, Cod. XXVI, I) stabilì, ad es., che i mendicanti abili al lavoro divenissero servi o coloni in potestà di chi denunciasse il mendicare di essi. Altri provvedimenti furono presi da Giustiniano (Nov., LXXX, C., 4 e 5). Nel ...
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Il nome attuale, di significato poco chiaro (dai Cefallenî "uomini della montagna", oppure "isola elevata"), compare per la prima volta in Erodoto (IX, 28); Omero la chiama Σάμος (Il., II, 634; Od., IV, [...] contro Filippo V di Macedonia (220-217) e poi contro i Romani; il primo passo per la conquista romana fu la spedizione Επτανήσον ἐπὶ Βενετοκρατίας, Atene 1914; Toso, Relazione di A. Giustiniano e O. Valier su Cefalonia, Dalmazia, Albania (1576), ...
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Nella sua accezione comune la parola latina comes ha il significato di compagno e come tale fu infatti, nel periodo repubblicano romano, l'appellativo dato a quei giovani che accompagnavano i magistrati [...] il prefetto del pretorio, la cui sentenza è inappellabile, i proconsoli e i varî comites delle diocesi. Sennonché questi ultimi dopo il miste tra Goti e Romani: fu abolito da Giustiniano nel 553.
Una vera rivoluzione nella costituzione politica ...
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È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del [...] 1903, p. 131 seg.; U. Wilcken, in Grundzüge und Chretomathie der Papyruskunde, I, i, Lipsia 1912, p. 146 seg.; M. Rostovtzeff, A large estate in Egypt all'amministrazione pubblica (cfr. Nov. di Giustiniano VIII, CXXVIII, CXLIX): la qual corrispondenza ...
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Città della Spagna meridionale a 36°49′ lat. N. e 2°32′ O.; capoluogo della provincia omonima. Sorge sulle rive del Mediterraneo, allo sbocco del Rio de Almería, in una ristretta pianura alluvionale, talora [...] l'incursione che essi fecero nella Spagna al tempo di Giustiniano, come pare siano state anche Abdera (Adra) e presentò sotto le mura della città il 1° agosto 1147, mentre i vascelli degli alleati bloccavano il porto; tre mesi dopo, Almería cadeva ...
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TREBISONDA (Trabzon; A. T., 88-89)
Claudia MERLO
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città e porto della Turchia. È situata sulla costa del Mar Nero, ai piedi delle boscose [...] Belisario vi soggiornò durante la guerra persiana al tempo di Giustiniano, ed Eraclio, nella primavera del 622, vi sbarcò esercito, si avanzava verso occidente con lo scopo di prevenire i Latini in Asia Minore, ridurre questa sotto l'autorità del ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...