La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] 2 m.: al di sopra di esso correva una ringhiera in metallo. I due ingressi nell'arena all'estremità dell'asse maggiore sono larghi 5 m.; della caccia di animali nell'anfiteatro, finché Giustiniano soppresse le rendite pubbliche ad esse destinate, e ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] S. Leone Magno (440-461), e altri. Nel sec. IV si fissarono i salmi e le lezioni dell'ufficio notturno; l'uso di unirvi immediatamente le lodi Giustiniano nel 529 lo obbligava quotidianamente a cantare i vespri, i notturni e le lodi; similmente i ...
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SCACCHI, Giuoco degli (fr. échecs; sp. ajedrez; ted. Schachspiel; ingl. chess)
Luigia Maria TOSI
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Cenno storico. - L'origine orientale del giuoco degli scacchi è indubbia, ma assai meno sicura è l'esatta [...] avvenire al tempo del re Cosroe Anōsharwān, contemporaneo di Giustiniano, è narrata con ogni sorta di particolari, per se il Re o la Torre sono stati già mossi, se una o più case tra i due pezzi è occupata, se il Re è sotto scacco (v. appresso) o se è ...
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INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] . C. costruì l'acquedotto di Samo con una galleria lunga circa i km. attaccata dai due imbocchi; Crate, ingegnere d'Alessandro Magno, di Tralle e Isidoro di Mileto, durante l'impero di Giustiniano, salgono ai più alti onori. Aloisio di Ravenna godeva ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] codice detto Littera pisana o florentina (v. giustiniano, XVII, p. 391). Restava pur sempre il pagine dedicate al P. nel suo Quattrocento, 2ª ed., Milano 1933. Per la vita: I. Del Lungo, Florentia, Firenze 1897; G. B. Picotti, Tra il poeta e il Lauro ...
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Gruppo insulare del Mediterraneo occidentale, continuazione, verso NE., delle catene a pieghe andaluse. È situato di fronte alla costa orientale della Penisola Iberica, e consta di quattro isole maggiori, [...] Maiorca le temperature - salvo che nelle zone più elevate - superano di solito i 17° di media annua, e difficilmente scendono sotto lo zero. Palma ha una , avendo Atanagildo chiesto soccorso a Giustiniano, un poderoso esercito bizantino, capitanato ...
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Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] a quota 1290, ma la maggior parte del territorio comunale si trova sotto i 600 m. di altezza (kmq. 147,6). La popolazione, che d'A., in Dedalo, II (1921-22), pp. 421-441, 555-579; I. B. Supino, La Basilica di S. Francesco di A., Bologna 1924; L. ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità [...] Non appena Cassio fu uscito di carica (269-485 a. C.), i patrizî lo misero a morte, dopo averlo fatto condannare per l' Patercolo, nelle fonti dell'antico diritto romano anteriore a Giustiniano (Riccobono, Baviera e Ferrini, Fontes iuris romani ...
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Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] p. c. Basilii). Questo sistema cominciò a cadere in disuso dopo che l'imperatore Giustino, nel 566, assunse la dignità consolare, poi rimasta per i soli imperatori, sicché l'anno di post-consolato venne a coincidere per lo più con quello dell'Impero ...
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In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] 12; 16), poi ricopiate in gran parte da quello di Giustiniano
Dall'altra parte i sinodi di Ancira del 314 (can. 23), di Iliberri tra e il 381 (can. 30) colpirono con pene ecclesiastiche i cultori della divinazione, finché il concilio di Roma del 721 ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...