Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] gli scritti del Nuovo Testamento nel 1° sec.; nel 2° e nel 3° sec. i Padri Apostolici e gli apologisti (Aristide, Giustino, Atenagora, Taziano, Ireneo ecc); poi i grandi dottori e teologi con a capo Clemente Alessandrino (150-215) e Origene (185-254 ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] collaterale (in secondo grado); l’adottato e i figli dell’adottante; l’adottato e il coniuge i coniugi abitavano separati. Nell’età cristiana e quindi nella legislazione giustinianea, questa fisionomia tipica del m. romano appare alterata: Giustiniano ...
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Scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne, ma rifiutato da alcune confessioni religiose, fra cui quella cattolica.
Antropologia
Il [...] con la Nov. 117 che, fra l’altro, stabiliva le pene per il d. illecito. Il successore Giustino II tra i suoi primi atti restituì il d. per mutuo consenso.
I popoli germanici, che invasero l’Impero tra il 5° e il 6° sec., praticavano il d. in misura ...
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Diritto
Nella scienza giuridica, ogni tipo di alterazioni, consistenti in aggiunte, omissioni e sostituzioni, subite dai testi giuridici da parte sia di commissioni legislative sia di commentatori e interpreti. [...] opere dell’antica giurisprudenza classica, da cui furono estratti i brani delle Pandette e delle Istituzioni, e al Codex di Giustiniano. La ricerca delle i. nella compilazione giustinianea fece i suoi primi passi col sorgere della scuola culta (16 ...
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Giurista romano del sec. 2º d. C., vissuto fra l'età di Adriano e quella di Commodo. Nulla sappiamo della sua vita; non conosciamo neppure il suo nome completo, perché Gaius è semplicemente il prenome. [...] un compilatore felice, benché non originale, le sue doti d'espositore gli valsero d'essere incluso da Teodosio II tra i cinque giureconsulti della legge delle citazioni e d'essere ampiamente utilizzato da Giustiniano nelle Istituzioni e nel Digesto. ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] non si adatta: già la casa è angusta, senza luce e senza comodità; i Greci dell'età classica non son troppo teneri per le gioie della famiglia e curiali si svuota irreparabilmente: e al tempo di Giustiniano le curie saranno pressoché deserte, ma la ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] insieme ad alcuni uomini di stato e altrettanti avvocati e pratici, scelti tra i più ragguardevoli del regno; con l'incarico di estrarre sia dai libri di Giustiniano, sia dai libri di filosofia, sia infine dall'esperienza che avessero acquistata nel ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] codice porta a compimento istituti insufficientemente sviluppati da Giustiniano, come la rappresentanza, la procura, il contratto codice. Più radicale ancora di Giustiniano, il codice incomincia a considerare i rapporti giuridici non più dal punto ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] d'oro, che si estende sino al sec. XII; e, dotata di gran forza conservatrice, mantenne i tipi architettonici determinati verso il tempo di Giustiniano, specialmente quando l'impero bizantino fiorì sotto la dinastia macedone. In quei prosperi giorni ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] aumento nel ventennio) dei quali 4495 (3 mila nel 1910) a scartamento ridotto (i m.), corrispondente a 31 km. ogni 1000 kmq. di superficie, e a 71 una zona costiera nel levante e nel mezzogiorno a Giustiniano (554), territorio che tornò in mano dei ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...