DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] particolare menzione quello sulle quinquaginta decisiones di Giustiniano. Rapida anche la carriera accademica. Libero furono le Lezioni sul matrimonio romano (Palermo 1919) e Le cose e i diritti sulle cose (ibid. 1922). Due volte, nel 1923-24 e ...
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CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] di Giustiniano, di cui utilizzò non solo la raccolta dell'Authenticum, come facevano i suoi Van Hove, Prolegomena, Mechliniae-Romae 1945, p. 460; E. Cortese, La norma giuridica, I, Milano 1958, pp. 68 s.; E. M. Meijers, Etudes d'histoire du droit, ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] si era appoggiato ai duchi d’Austria; il nobile e i suoi sostenitori furono condannati al bando e alla confisca dei particolare interesse. Il lungo elenco comincia con i volumi del Corpus iuris civilis di Giustiniano: due copie del Digestum vetus, di ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] . 38; S. Caprioli, Visite alla Pisana, in Le Pandette di Giustiniano. Storia e fortuna di un codice illustre, a cura di E. della cultura e delle fonti giuridiche, Rimini 1991, pp. 125 s.; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei ...
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decretali (Dicretale)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati i decreti pontifici, successivi alla Concordantia discordantium canonum di Graziano (v.), detta anche Decreto,. Furono riuniti prima per iniziativa [...] civile, ebbe il Corpus juris civilis (v.) di Giustiniano. Rappresentò inoltre lo sforzo più grandioso e potente di alla Commedia, Roma 1960, 151-313; ove dalla discussione fra i due insigni studiosi emerge con nuova chiarezza l'atteggiamento di D., ...
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CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] è il volume Profili del tirocinio industriale (Napoli 1921), cioè del rapporto di apprendistato: mentre i classici lo inserivano nel rapporto di mandato, Giustiniano lo collocò nella locatio operis, cioè in uti rapporto bilaterale, e questo è il ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] giuridiche, XXII (1896), pp. 96-119.
In entrambi i lavori si avverte l'adesione del L. al metodo critico Fiducia cum creditore (in Studi per il XIV centenario della Codificazione di Giustiniano, Pavia 1934, pp. 793-838 e, pubblicato postumo, ma già ...
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NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] delegati, e le cui scritture, ottemperando alle norme fissate da Giustiniano, godevano di fides publica (Meyer, 2001, col. 1090). vita del diritto (ibid., X 2.22.2). Tuttavia, i primi atti emessi dai tribunali delle Curie vescovili sono spesso copie ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] vasta ricerca (già annunciata nel primo articolo) che fornisce la dimostrazione dell'assunto riccoboniano secondo cui Giustiniano non stravolge i testi classici per creare un nuovo sistema giuridico, bensì interpreta, concludendola, la parabola dell ...
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CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] ,Processi diversi, busta 1092, fascic. 12. Per l'elezione del 1670 vedi I. Fuidoro [V. D'Onofrio], Giornali di Napoli dal 1660 al 1680, II vedi i cenni di E. Volterra, Di una sconosciuta operetta del '600sulle quinquaginta decisiones di Giustiniano, ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...