Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] con il quale si proteggono «le persone di tutti i cittadini bolognesi, i loro beni mobili e immobili, presenti e futuri». Come secondo le indicazionidel loro compilatore, l'imperatore Giustiniano di divina memoria, solo interponendovi qua e là ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] un luogo della Lectura di Cino da Pistoia sul Codice di Giustiniano. Si tratta del commento all'autentica clericus (1578, ad a cura di P.G. Ricci, Milano 1965. F. Calasso, I Glossatori e la teoria della sovranità. Studio di diritto comune pubblico, ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] l'istoria dei Codici pisani delle Pandette di Giustiniano imperatore, uscita in Lucca nel 1764 a IV, Pisa 1792, p. 14; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, pp. 152 ss.; L. Pignotti, Storia della Toscana sino al ...
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IUS COMMUNE / IURA COMMUNIA
EEnnio Cortese
L'inaugurazione del cosiddetto sistema del diritto comune medievale ‒ che affida a un'onnipresente diritto romano di svolgere funzioni sussidiarie di statuti [...] logica capace di consentirgli di usurpare localmente a Giustiniano la funzione storica che gli era riservata. Un Diritto Comune nel Regnum Siciliae, in Studi in onore di Carlo Calisse, I, Milano 1940, pp. 499-563 (poi in Id., Introduzione al Diritto ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] due o tre" testimoni di cui parlano le Scritture (Deut., XIX, 15; Matteo, XVIII, 16), anziché i sette richiesti da Giustiniano (C. 6.23.21). Tale attribuzione trova conferma in un passo della collezione di Dissensiones dominorum edita da Scialoja (pp ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] allo studio delle Institutiones di Giustiniano, la Praeparatio in iuris civilis 122r, 241r-242v, 247r-248v; 284; Roma, Arch. stor. Capitolino, Notarile, Sez. I, vol. 464; Camera Capitolina, Cred. I, t. 3, c. 81v; t. 17, cc. 63v-64r, 65r-66r; t ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] feudorum, rompendo la tradizione già consolidata di interpretare soltanto gli autorevolissimi libri di Giustiniano. L’ardita operazione ebbe successo, giacché i Libri feudorum entrarono a far parte stabilmente del Corpus iuris civilis, come appendice ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] , fino a che si giungerà con l'expositor ad ammettere alla successione anche i cognati alla pari degli agnati, e ciò in base al diritto novellare di Giustiniano.
Qualche volta vediamo che B. nella interpretazione delle leggi longobarde compie ed ha ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] rapporto con studiosi illustri del tempo; a I. Facciolati, che gli aveva prospettato una cattedra Borgo, Dissertazione sopra la storia de' codici pisani delle Pandette di Giustiniano imperatore, Lucca 1764, pp. 14-22; Novelle letterariepubblicate in ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] cap. 367 dell'editto di Rotari.
Alla prima codificazione delle consuetudini longobarde sono dedicati anche i saggi su L'editto di Rotari e la codificazione di Giustiniano (Milano 1937) e Una errata interpretazione del capitolo 184 di Rotari, del 1956 ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...