L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] tipi di basilica, che non mancarono di influenzare l’architettura serba e bulgara. Rispetto alle chiese dei tempi di GiustinoI e Giustiniano, la prothesis e il diaconion vennero spostati verso est, rispettivamente a nord e a sud del presbiterio, e ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] 'imperatore Costantino che offre il modello della sua città alla Vergine con il Bambino in trono; dall'altro lato GiustinianoI le presenta il modello della chiesa. Questi due imperatori, la cui presenza contemporanea è anacronistica, dal momento che ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] del IV e l'inizio del V sec., e che si sia conclusa nel 529, con l'editto di Giustiniano; i suoi direttori furono chiamati 'diadochi' di Platone perché ne reclamavano l'eredità spirituale, essendo convinti della correttezza della loro interpretazione ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] apparizione della croce in mano alla Nike nella monetazione di Teodosio II, essa viene mantenuta da Anastasio (491-518) e da GiustinoI (518-527), il quale, però, tramutata la Nike in angelo gli pone nell’altra mano un globo, a sua volta sormontato ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] preparazione politica della riconquista bizantina con intensi scambi di ambasciate tra il papa - con l'aristocrazia non filogota - e GiustinianoI (527-565), ben documentati sia da scritti che da doni preziosi per le chiese di R. (Llewellyn, 1975 ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] delle strade, con compiti precipui dell'amministrazione civile. Una costituzione del 530 poneva, per volere di Giustiniano, i vescovi a capo dell'amministrazione finanziaria della città affidando loro il controllo delle spese relative ai lavori ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] buoni propositi, già nell’età di Giustinianoi templi divennero cave di materiali già lavorati Montefiascone, «Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte», 1975, 15, pp. 143-68.
M.I. Wolfe, R. Mark, The collapse of the vaults of Beauvais Cathedral in ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] und die venezianischen Glaspasten im byzantinischen Stil, in Festschrift für Erich Meyer, Hamburg 1959, pp. 50-67; C. Bertelli, s.v. GiustinianoI, in EAA, III, 1960, pp. 931-935; O. Pächt, The Full-Page miniatures in O. Pächt, C.R. Dodwell, F ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] eseguite sul posto da artisti costantinopolitani, inviati dopo l'edificazione del monastero da parte dell'imperatore GiustinianoI (527-565). Numerose i. ebbero tuttavia origine locale e vennero dipinte nei luoghi stessi nei quali il santo, l'asceta ...
Leggi Tutto
TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] sistema di garanzia ebbe evidentemente successo, perché fu elaborato e reso stabile nel regno di GiustinianoI (527-565 d. C.) e fu continuato dai successori di Giustiniano senza cambiamenti sostanziali fino a tutto il regno di Costante II (641-656 d ...
Leggi Tutto
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...