GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] . Dopo di che, per un altro quindicennio, ritornò a essere politicamente invisibile.
Sposatosi, il 7 maggio 1540, con Giustiniana di Niccolò Giustinian, e ben presto di questa vedovo, si risposò, il 18 febbr. 1546, con Paola di Carlo Contarini, dalla ...
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QUAGLIATI, Paolo
Luca Della Libera
QUAGLIATI, Paolo. – Di famiglia nobile e benestante, nacque intorno al 1555 a Chioggia, terzo di almeno quattro figli di Francesco.
Non si hanno notizie circa la sua [...] e Fama, che era stato cantato più volte per le strade di Roma nel Carnevale 1606, il curatore dell’edizione (dedicata a Giustiniana Orsini) aggiunse «alcune arie dell’istesso auttore» a 1, 2 e 3 voci, su rime di Guarini, Sannazaro, Luigi Tansillo ...
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ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] attivamente alla disputa sorta in quegli anni intorno alla produzione e diffusione dei testi ebraici. Nella lite tra Marco Antonio Giustiniani e Alvise Bragadin, che scoppiò a Venezia negli anni 1549-1550 e che portò poi all'emanazione del decreto di ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] di Almorò III Pisani, della moglie di questo Paolina Gambara e dei loro figli Alvise, Francesco, Elena, Elisabetta, Marina, Giustiniana (Angarano, villa Michiel). Nel 1777 eseguì il ritratto a figura intera del doge Paolo Renier (Padova, Musei civici ...
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BRITI, Paolo (il Cieco da Venezia)
Cesare De Michelis
Fu uno dei più fecondi e fortunati poeti popolari veneziani del sec. XVII, ma di lui sappiamo ben poco, come accade sovente per figure del genere [...] il marito (Venezia, Usci, s.d.). In queste composizioni "si rileva nell'andamento una tarda influenza della canzonetta giustiniana, impoverita, impacciata tecnicamente, e tuttavia rotta qua e là da certa vivacità nuova, di vena genuinamente popolare ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, della parrocchia veneziana di S. Giovanni in Bragora, non si conosce la sua data di nascita, da collocare presumibilmente agli inizi del sec. [...] destinato un capitano per la sicurezza delle navi dirette alla Tana e ad Abido (sulla costa asiatica dei Dardanelli).
Un Pietro Giustinian fu quindi attivo a varie riprese all'interno del Consiglio dei dieci fra il 1350 e il 1363 e, in questo caso ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] numero di sculture, tra cui l’Atena, il rilievo con l’Infanzia di Zeus e il puteale dionisiaco moderno della Collezione Giustiniani, acquistati nel 1805 e ceduti poi nel 1817 ai Musei Vaticani. Nel 1828 conduce scavi nelle terre di Canino, nell'area ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] e, ancora, nel 1651, viene ricordata insieme con altre quattro pittrici: Anna Maria Vaiani, Giovanna Garzoni, Felice Orlandi e Giustiniana Guidotti (Roma, Archivio dell'Accademia di S. Luca, vol. 166, n. 87).
Nell'inventario, stilato il 17 marzo 1639 ...
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FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] in un bicchiere di vetro trovato a Begram (v.) in Afghanistan e, con iscrizione, sopra il mosaico di una basilica giustiniana di Qasr el-Lebia (Cirenaica).
Bibl.: E. Allard, Les Phares, Parigi 1889; L. A. Veitmeyer, Leuchtfeuer und Leucht-apparate ...
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CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] poco dopo in rovina, si trovò sommerso dai debiti, cui fece fronte alla meglio con i denari della moglie, Giustiniana di Capua, rimanendo in possesso solo nominalmente dei due feudi principali, le cui rendite erano totalmente assorbite dai creditori ...
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giustiniana
s. f. [dal nome del letterato veneziano Leonardo Giustiniani o Giustiniàn (c. 1388-1446), ritenuto iniziatore di questo genere]. – Tipo di componimento poetico del sec. 15°, d’argomento amoroso e in forma di canzonetta o di ballata,...
veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...