Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] per un abuso dell’annuncio cristiano finalizzato alla giustificazione Dio incarnata e qualcosa di più della sola predica e dell’esegesi. Si tratta cioè lo zelo umano perlafede che fa i martiri. (Giacché si dà martirio solo per il corpo mistico di ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve perla prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] , ma nostra madre Chiesa, fonte della nostra fede, è la loro unica guaina […]. Queste due spade non sono della natura intendendo con la sua sola volontà provocare l'eclissi di Lione e giustificazione di Innocenzo IV perla deposizione di Federico ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] al centro e due figure femminili rappresentanti laFede e la Pietà. Il codice era ancora in casa perla salvezza, affermava che per ottenere giustificazione e grazia al cospetto di Dio non servivano le esteriori norme del popolo ebraico, "sed sola ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] sul primo stato della giustificazione.
Premettendo di fondarsi sull netto che la redenzione si attua esclusivamente perlafede, dono divino per il cui tramite sola fide, il C. concepisce infatti lafede come fede di conoscenza infusa e non come fede ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] legato aveva finito per trovarsi in grave imbarazzo. Egli conosceva l'estremo rigore di Pio V in materia di fede: lo stesso C conteso, ma non trovò alcuna giustificazione alla corte romana.
Il C., che durante la sua permanenza alla corte polacca ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] impianta lagiustificazione e sola rende possibile la deposizione (cfr. in proposito Zimmermann, Papstabsetzungen, IV, p. 91); così come del Constitutum Silvestri Ugo ignorerà il canone III, riservante a Dio solo il giudizio del "praesul summus", per ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] le verità di fede con lasola ragione umana, muovendo che è al tempo stesso giustificazione e ricostruzione del moto rinnovatore napoletano M. Schipa, Il Muratori e la coltura napoletana, in Arch. stor. perla provincie napoletane, XXVI (1901), ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] di Dio e dell’uomo non nel loro essere in sé ma nel loro esistere per l’altro nel reciproco riconoscimento, il centro della teologia cristiana è allora lagiustificazioneperfede, cioè l’opera con cui Dio diviene Dio pro nobis e l’uomo passa dal ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] Carnesecchi e il legato conciliare card. Reginald Pole, si accostasse perla prima volta alle posizioni valdesiane e accogliesse la dottrina della giustificazionepersolafede; secondo testimonianze più tarde, infatti, il G. si sarebbe allontanato ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] fede, della predestinazione e della giustificazione. La fama della vasta dottrina superò rapidamente i confini di Vicenza tanto che a lui ricorrevano per perché affermava che la fiducia nella divina misericordia è lasola causa della salvezza, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...