Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] mentre si trova di solito una sola definizione di pace, come fine cose" i principi che della fede hanno tenuto poco conto. Di per difenderla. La massima fondamentale dell'etica politica, di un'etica per cui vale il principio che il fine giustifica ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] ancora seriamente di trovare una giustificazione etica al possesso delle colonie conservando ancora lafede in gran parte è in grado di reggersi da sola: è più verosimile una loro combinazione Perla Gran Bretagna, perla Francia e probabilmente per ...
Leggi Tutto
Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] lafede nei diritti fondamentali dell'uomo, nella dignità e nel valore della persona umana, nella parità dei diritti per l'uomo e perla non vi è nulla che giustifichila violazione di una categoria di diritti per realizzare quelli dell'altra. Come ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] centrale perla comprensione, la spiegazione o lagiustificazione della non i suoi sudditi, a non aver tenuto fede al patto. Deporre un tale monarca è una ; è un'unità reale di tutti loro in una sola e medesima persona" (v. Hobbes, 1946, II, ...
Leggi Tutto
Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] , interiore e volontario (l'adesione a una fede), mentre l'origine dei secondi (i gruppi per trarre dal suo stesso svolgersi la prova e lagiustificazione dell'esperienza comunitaria. Senza dubbio nell'Ottocento (l'epoca delle nazionalità!) la ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] giustificativi, avere un avvocato per verificare la regolarità dell’iter e partecipare alla difesa. Lo stabilire la verità è perla posizione degli illuministi è radicale: la trasgressione al dettato della fede di un uomo: «lasola misura è l’esilio» ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] . senta il bisogno di una giustificazione.
Tra il luglio e l' con sé a Roma: ma ciò sulla fede del Papadopoli (p. 308), che non fu compiuta, ma lasola intenzione è degna dall'Eccius, pp. XV-XX; quelli perla morte di Lucia Dal Sole sono riprodotti da ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] La portata storica di questo avvenimento fu grandissima: perla prima volta lafede di Melantone. Con lasola eccezione del concilio, riteneva la rinuncia all'intransigenza verso i protestanti non trovava più in essa alcuna giustificazione. La ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] con l'amico Morato (1538) che difendeva apertamente, con la figlia Olimpia, la dottrina della giustificazionepersolafede.
Nel 1530 il C. fu visitato da Richard Croke, venuto per commissionare alle facoltà teologiche delle università italiane e a ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] era però troppo forte per esser risolto in una volta sola, ed è noto che la cui prima parte sembra riecheggiare lagiustificazioneper il suo legame con la tradizione del mos italicus, quanto perla sua rigida professione di fede cattolica per ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...