La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] fede – come al cuore propulsivo dell’intero corpo ecclesiastico, come alla roccia che, solala Compagnia di Gesù – finiva per coinvolgere questioni più generali attinenti alla professione della fede e ai canoni giustificativi dello Stato della Chiesa ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] la trasmettono, come i cieli e l'aere, o la riflettono, come la terra e i pianeti". La loro esistenza, tuttavia, era nel migliore dei casi possibile. In fondo, lagiustificazioneper compiute una volta sola e alla presenza di una sola persona; l' ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] per il re d’Italia o d’aver favorito, anche tramite lasolala stessa sicurezza del papa e dei membri della Curia. Giustificazioni che, se accettate a livello internazionale, avrebbero costituito perla lo svantaggio della fede protestante del suo ...
Leggi Tutto
La memoria dei bombardamenti nelle regioni del Nord Italia
Claudia Baldoli
Recenti contributi storiografici hanno messo in luce la difficoltà incontrata da storici e da associazioni pubbliche nel discutere [...] trovare una giustificazione» (Obiettivo persona che professa la propria fede anche a costo per aver plaudito la guerra nelle piazze durante il regime: «Mai più piazze plaudenti perla guerra. Mai più lacrime per i caduti. Si alzi forte una sola ...
Leggi Tutto
La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] nel relativismo etico. La Congregazione perla dottrina della fede esplicita questa posizione in la discriminazione fondata (rectius: trattamenti diversificati privi di ragionevole giustificazione basati) su motivazioni di ordine religioso; 4. la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] di questi errori. Per questa ragione, non giudico affatto una perdita di tempo abituarci ad analizzare anche i concetti più radicati e banali e a mettere in luce le circostanze dalle quali dipende la loro giustificazione e la loro utilità, il ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] una verità di fede vi erano, sparse è lasola traccia di per lo studio del fenomeno in sé, senza che esso presupponga a sua giustificazione e implichi come finalità ultima l'esaltazione della gloria di Dio. C'è, invece, una tensione continua verso la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] perla loro giustificazione e fondazione. Così, nella nuova ottica hilbertiana, la ′=f(x, y) sotto lasola ipotesi della continuità. La memoria, al solito, si della logica dimostrativa sarebbe come negare fede e valore al contrappunto in ossequio ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] Introductorium presenta una giustificazione dell'astrologia fortemente di Aristotele.
A Parigi comparvero perla prima volta intorno al 1225 citazioni lasola ragione e sono necessari articoli di fede.
Sempre verso il 1270 Egidio Romano diffondeva la ...
Leggi Tutto
La certificazione dei contratti di lavoro
Armando Tursi
La certificazione dei contratti di lavoro si è rivelata, fin dalla sua introduzione, un istituto di difficile inquadramento sistematico, perla [...] per erronea qualificazione del contratto, o per difformità tra il programma negoziale certificato e la sua successiva attuazione. Resterebbe lasola impugnazione per in buona fede a un contratti di lavoro la motivazione è lagiustificazione di una ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...