Cavalcanti, Guido
Mario Marti
L'amicizia fra D. e il C. (Firenze 1255 circa - 1300) risale all'epoca in cui D. compose e inviò ai più famosi trovatori del tempo il sonetto A ciascun'alma presa e gentil [...] composto per intero di endecasillabi; e altrettanto singolare che Cino da Pistoia e non Guido C., già maestro a tutti, sia giudicato il più grande poeta d'amore in volgare (II II 9). Forse, a spiegare tutto ciò, non è sufficiente lasola ragione ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] a causa della mala fede degli ebrei, commettendo atti per questi si prospetta il concentramento in quartieri di residenza coatta, per gli zingari lasola degli emarginati portavano inevitabilmente alla giustificazione della propria clausura in termini ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] La portata storica di questo avvenimento fu grandissima: perla prima volta lafede di Melantone. Con lasola eccezione del concilio, riteneva la rinuncia all'intransigenza verso i protestanti non trovava più in essa alcuna giustificazione. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] e senza ambizioni personali, pronti a sacrificarsi perlafede e il bene della Chiesa, proprio come giunge a formulare una giustificazione generale del potere secolare della per leggerli in versione critica e completa. Rimangono a tutt’oggi lasola ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] Coinvolto, non persola debolezza e carenza matrice ideologica e dalla giustificazione spirituale di certe sue amici suoi di fede cattolico-liberale ne
Fonti e Bibl.: Documenti, lettere e fonti perla biografia del C. sono siparsi in vari archivi ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] la loro piena giustificazione teologica.Nel corso del Medioevo le concezioni occidentali dell'i. subirono, non senza dibattiti e conflitti, importanti evoluzioni. Lasola cui dava luogo la Maestà di s. Fede - di cui si hanno per i secoli seguenti ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] con l'amico Morato (1538) che difendeva apertamente, con la figlia Olimpia, la dottrina della giustificazionepersolafede.
Nel 1530 il C. fu visitato da Richard Croke, venuto per commissionare alle facoltà teologiche delle università italiane e a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] la Chiesa. Per Calvino, come per gli altri riformatori, la Sacra Scrittura è lasola fonte della parola divina; egli accentua però rispetto a Lutero la fondamentali perla Riforma in Italia, che riprendeva i concetti di giustificazioneperfede e ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] senso. Proprio per questo risulta perciò poco convincente lagiustificazione fornita post , benché non fosse richiamato una volta sola" (Memorie, pp. 341 s.). la loro nomina a precise condizioni, cioè dopoché avessero emesso la professione di fede ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] del Concilio di Trento sull’inammissibilità della giustificazionesola fide. Eppure, in forma riveduta quanto allo ricorrente nel noto Beneficio di Cristo. La sufficienza della giustificazioneperfede viene poi perfino ribadita nello scolio ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...