Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] ci è pervenuto, e lasola testimonianza diretta della sua soluzione giustificazione, fondata stavolta sulla geometria dei solidi, dall'altro lato le procedure algebriche saranno utilizzate sistematicamente come guida perla e lafede nella potenza ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] sul diritto naturale; giustificazione dell'intervento della Chiesa negli affari sociali allo scopo di alleviare ‟l'immeritata miseria dei lavoratori"; diritto di intervento dello Stato nella vita economica, particolarmente perla determinazione del ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] lafede intensa e sincera basta da sola a vincere la ferrea legge del karma e ad annullarla. Questo buddhismo è per le masse, ispira la fiducia che la devozione o la socialista, perché ne trova lagiustificazione nell'insegnamento stesso del Buddha ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] da materia organica preesistente (lafede cattolica ci obbliga a cercarono nel darwinismo lagiustificazione scientifica della propria per vivere che funzionino tutte le sue parti essenziali e qualsiasi mutazione dannosa, che comprometta anche una sola ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] intendiamo ch'è una cosa sola colla critica, e nello studio all'età nuova, di fede, di popolo, di giustificazione e avallo nella misura in cui si faceva canone di interpretazione storica. Più inquieto e tormentoso, proprio perla vis polemica e per ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] il valore palingenetico perla Chiesa di assunti quali lagiustificazioneperfede e la teologia della Croce fu giudicato deludente per il papato, a causa del rifiuto che egli oppose a condannare Lutero con la sua sola autorità, pretendendo invece ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] scientifiche, questioni tecniche, questioni di coscienza e di fede, questioni etiche, nonché il cosiddetto 'ethos' di
La struttura di questo articolo è la seguente. Nel cap. 2 si analizzeranno alcune delle giustificazioni che sono state proposte per ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] convinzione che tale spiegazione è lasola realmente valida, e quindi lasola che possa attuare pienamente le intenzioni fondamentali di tutte le generazioni di filosofi da Platone in poi. Dal 1905-1906 Husserl afferma che per arrivare ai problemi e ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] in Umbria, Fede e arte, 2, 1966, pp. 177-199; La chiesa e l 136; P. Castellani, Un'ipotesi di lettura longobarda perla chiesa di S. Michele Arcangelo a Perugia, ivi, la diffusione del quale trova giustificazione forse inferiore alla sola Bologna. E ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] fede cattolica, una rimemorazione della storia della salvezza sulla traccia del Vecchio e del Nuovo Testamento, che trova i momenti più intensi nella narrazione dell'incarnazione del Verbo perla tesa ad una giustificazione spirituale e universale ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...