Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] di religione o pratica di fede o di morale a tutti i non votanti per un partito programmaticamente cristiano» ritardo nella preparazione della campagna elettorale».
«Ogni mia giustificazione e tentativo di illustrazione in profondità e a vasto ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] dell'accordo sulla giustificazione raggiunto a Ratisbona dal trattassero o meno di argomenti di fede; quelli di autori che talvolta cadevano del 1555-1556, "Bollettino della R. Deputazione di Storia Patria per l'Umbria", 10, 1904, pp. 89-148, 221-362. ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Si volge a guardare i figli degli uomini, se vi sia per caso chi capisca e s’impegni e s’affligga della vicenda contributo anche alla sua giustificazione politica ed ecclesiale120.
Si lotta contro coloro che sono senza fede e il Cristo. Si tratta di ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] si pentiranno di avergli avuto fede, e fede non gli avranno più, e toglieranno a lui i loro figliuoli per darli alle pubbliche scuole; e si congiungeva, d’un lato, con una visione e giustificazione religiosa della vita e, dall’altro, con la cordiale ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] nel suo testo una fondamentale esigenza di unità: unità di fede, nel tempo e nello spazio; unità tra filosofia e morale lo disse, non già per buttar là una sentenza speculativa, ma come una norma e una giustificazione applicabile ai gran fatti ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] nasceva la giustificazione dell’unità politica 1993, pp. 232-263.
79 Cfr. G. De Rosa, Una rivista per preparare il futuro, «Il Domani d’Italia», 1, 1972, 1, pp 182.
83 Cfr. G. Miccoli, In difesa della fede, Milano 2007.
84 F. Gentiloni, Oltre il ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] che ad altri il nostro amore»25.
Da qui a una giustificazione convinta della guerra e dei suoi risvolti benefici il passo fu breve uno strumento nelle mani della Provvidenza per guidare le genti»26.
L’abbinamento fra fede e patria, fra impegno nelle ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] si voleva dichiarare infallibile il papa nelle materie di fedeper farlo credere infallibile nelle altre”, cioè, in , per l’affermazione che «nemmeno ha bisogno di speciale giustificazione il riconoscimento dell’ordinamento della Chiesa per chi ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] retoriche e di giustificazione dottrinaria a disposizione degli slavi ortodossi per la creazione di opere un’opera simile a quella dell’imperatore romano poiché diffonde e afferma la fede su tutta l’ecumene, illumina il mondo e instaura la legge di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] secondo questa ipotesi l'Introductorium presenta una giustificazione dell'astrologia fortemente radicata in testi di e intendeva insegnare il corretto uso della ragione per il bene della fede. Lullo attribuiva grande importanza all'uso della ragione ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...