I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] sfumature eventualmente eterodosse contano meno del fatto che, anche per esse, la fede si riappropriava, e ai livelli più alti o più ristretta e più chiusa, a indizio o a giustificazione del modesto impatto che i Colloqui esercitarono sulla nostra ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] . È tuttavia da sottolineare come, a giustificazione di questa fiducia, venisse non di rado 58-61.
28 Per queste discussioni cfr. L. Pazzaglia, L’idea di Università Cattolica nell’impegno culturale di Giuseppe Lazzati, in Fede e cultura in Giuseppe ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] la consacrazione avvenga per opera dei vescovi egiziani. Nello stesso tempo, il testo giustifica questa strana usanza (dopo il 356), il vescovo Frumenzio, affinché ne verifichi la fede, dato che la sua ordinazione è stata effettuata da Atanasio, uomo ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] dell’autorità. Mentre Paolo offre una giustificazione teologica dell’Impero, l’epistola petrina rallegrarci ed essere glorificati per la fede, perché sappiamo che il nostro impero si mantiene più per le pratiche religiose che per la burocrazia o la ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] andava costruendo Lutero con la teologia della giustificazione sola fide; troppo distante era la processo agli ateisti (1688-1697), Roma 1974.
66 Archivio della Congregazione per la Dottrina della Fede, S. O. Decreta 1692, 9 gennaio 1692.
67 P. ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] intenti del proprio pontificato: si propose come difensore della fede cristiana contro le eresie, come promotore della pace in pontefici da parte degli imperatori forniscono la giustificazione ideologica per una concezione del pontificato che è in ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] della figura di Costantino e tocca la giustificazione di alcuni meccanismi fondamentali del rapporto fra questi due episodi, che condensano allegoricamente e storicamente (per quanti tengono fede alla leggenda di Silvestro) i termini della relazione ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] papa come presidio della ‘civiltà cattolica’, tutela della fede e dei costumi dei fedeli5. In gioco erano dunque e dei membri della Curia. Giustificazioni che, se accettate a livello internazionale, avrebbero costituito per la Santa Sede una débâcle ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] bene»27.
In questo suo atteggiamento lo aiuta la fede cristiana e il senso storico che lo porta a « si chiedeva: «Che cosa può venire di buono per il paese da un connubio don Sturzo-Treves- una chiara e onesta giustificazione. Secondo Sturzo non solo ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] catechismo. Al fine di insegnare i rudimenti della fede, per Lambertini era obbligatorio che il parroco utilizzasse come contingenza storica, andando a fondare la sua giustificazione teorica proprio nell’asserita atemporalità delle ‘autorità’ ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...