Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] intenti del proprio pontificato: si propose come difensore della fede cristiana contro le eresie, come promotore della pace in pontefici da parte degli imperatori forniscono la giustificazione ideologica per una concezione del pontificato che è in ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] dell'accordo sulla giustificazione raggiunto a Ratisbona dal trattassero o meno di argomenti di fede; quelli di autori che talvolta cadevano del 1555-1556, "Bollettino della R. Deputazione di Storia Patria per l'Umbria", 10, 1904, pp. 89-148, 221-362. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] fede ed eresia che si era imposta nel dibattito religioso dopo il fallimento dei colloqui di Ratisbona (1541) sul sacramento dell'eucarestia, il concetto di transustanziazione e la giustificazione 175); P. Bensi, "Per l'arte": materiali e procedimenti ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] avrebbe dato alla lega il crisma della fede, e con il re di Spagna, sappi disputare della giustificazione o del purgatorio aggiungono qui altre fonti documentarie di cui ci si è valsi per questa voce: Venezia, Archivio privato Donà dalle Rose, reg. ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] e protagonista fondamentale per valutare documentazione, genesi ideologica e prima giustificazione teologica della svolta teologie politiche, mediando tra ideali romani di giustizia e fede cristiana in un Dio onnipotente e provvidente (persino con la ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] postille - il Massarelli lo aveva sottoposto al suo parere per ben tre volte - il B. sottolinea con alcuni "modi" la strettissima relazione intercorrente tra fede e giustificazione. Interessante notare una sua presa di posizione nei confronti del ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] all'inizio di maggio dal Contarini la bozza di accordo sulla giustificazione (secondo la formula Nos iustificari fide efficaci per charitatem: la fede operante attraverso la carità giustifica), il G. la sottopose a un suo teologo (Angelo, un monaco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] e la giustificazione del suo ruolo di predicatore:
Perché, avendo io predicato molti anni per volunta di Dio io dico non è la verità. Io ho predicato il ben vivere e la fede di Cristo; e se io ho predicato qualche cosa di Stato, sono stato così ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] Hersfeld le attribuisce a giustificazione della sua decisione: " Enrico IV, evidentemente in mala fede, dopo non aver fatto seguito seconda proposta di Enrico, è espressa tutta la sua meraviglia per il fatto che B. e Matilde lo volevano consigliare su ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] giustificazione sia alla cosiddetta Epistula de iustificatione, redatta il 25 maggio da Contarini per altro» cardinale che, «con pericolo di questa santissima fede […], era stato per ottenere questa santissima dignità» (Firpo - Marcatto, 2011- ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...