LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] che insiste sulla distinzione tra motivazione e giustificazione e identifica i contenuti dell'azione tesi relativista. Così, "se Torquemada era in buona fede, non possiamo per nulla giudicare immorale la sua condotta: analogamente potremo giudicare ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] e con la giustificazione di tale ufficio per l'introduzione dell'arte della lana. Nel 1589, infine, accordò importanti privilegi ad alcuni banchieri ebrei perché aprissero un banco in Vignola.
Della protezione accordata dal B. ai letterati fanno fede ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] nel dibattito urbanistico cittadino.
Nel 1808 elaborò uno studio per un cimitero fuori porta S. Giorgio e nel entro la quale trova giustificazione la commistione di motivi di un'indefessa quanto astorica fede nel sistema colonna-trabeazione-timpano ...
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SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] frasi dubbie sulla figliolanza di Cristo, sulla giustificazione, sul senso della Scrittura, sul limbo e dove fu sepolto.
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Archivio della Congregazione per la Dottrina della fede, S. O., S.. S.. R 4-f, cc. 304r-334v ...
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MAZZOCCHI, Lorenzo
Paolo Broggio
MAZZOCCHI (Mazzochi, Mazzocchio), Lorenzo. – Nacque a Castelfranco Veneto, nella Marca trevigiana, intorno al 1490 in una famiglia benestante, originaria del Padovano, [...] giusto. Circa le cause della giustificazione, i teologi si trovarono sostanzialmente concordi sulla teoria per cui l’uomo prende parte , secondo la quale l’uomo si salva per sola fede, ma d’altra parte la fede è impensabile senza le opere. Alla base ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] scrittore veneziano finì per essere considerato "nemico mortale") raggiunse le note, più animate e trovò giustificazione più propriamente sul e Spagna e rientrano nelle professioni di fede apologetica nel Cristianissimo coltivate apertamente dal B., ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] ci offrono notizie sul metodo usato dal Villafranca per condurre i suoi ascoltatori a conclusioni sempre più radicali. Partendo dalla comune dottrina della giustificazione attraverso la sola fede, lo spagnolo - utilizzando l'analisi filologica alla ...
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SANUDO (Sanuto) Marco I, duca dell'Arcipelago
Guillaume Saint-Guillain
SANUDO (Sanuto) Marco I, duca dell’Arcipelago. – La data di nascita non può essere determinata con precisione, ma pare ragionevole [...] territori da suddividere e distribuire si rivelarono insufficienti per tenere fede alla promessa di trenta milizie, il che per la presenza di arconti greci al suo seguito durante l’episodio cretese, queste amplificazioni non trovano giustificazione ...
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SESTO
Manlio Leo Mezzacasa
(da Sesto). – Capostipite di questa famiglia di orefici e intagliatori di coni presso la Zecca veneziana attivi tra il tardo Trecento e la seconda metà del Quattrocento fu [...] dell’omonimia, giustificazione alla trasformazione zio Marco nel contratto relativo a una croce per il convento domenicano di S. Nicolò a Treviso pp. 64-71; M. Collareta, in Tesori della fede. Oreficeria e scultura nelle chiese di Venezia, a cura di ...
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RULLO, Donato
Marco Iacovella
– Nacque a Lecce nei primi anni del XVI secolo, in una famiglia con grandi risorse terriere e finanziarie. Tali proprietà furono presto affidate all’amministrazione di [...] de giustificazione», che peraltro non recava la firma del cardinale inglese, assentatosi dalla città trentina per motivi . 18-19; Città del Vaticano, Archivio della Congregazione per la dottrina della fede, Stanza storica, Q.1-a, c. 147; Madrid ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...