NAZIONALSOCIALISMO
Carlo Antoni
. Le origini. - Nella primavera del 1919, all'indomani della caduta della repubblica dei consigli a Monaco, il caporale Adolf Hitler (v.), suddito austriaco, ma reduce [...] . La fede nella razza per razza e per sangue, ai quali spetta il comando.
Dalla concezione della vita degli antichi Germani, interpretata nello spirito del pessimismo tragico di Nietzsche, viene derivata anche l'idea del "Fu̇hrer", giustificazione ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] anno seguente, nella pastorale del 18 febbraio 1882 dall'emblematico titolo La fede pratica Agostini prese di mira la dottrina luterana sulla giustificazioneper sola fede(290).
In quei mesi gli evangelici della Chiesa cristiana libera riuscirono ad ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] è considerato un'integrazione del salario maschile - giustificazioneper mantenerlo a livelli minimi - e la loro baluardo della fede. A Murano l'attivissimo don Cerutti, fondatore della prima cassa operaia cattolica, usa il pulpito per dire la ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] poteva fornire, a chi aveva aperto le ostilità, una giustificazioneper allargare l'area del conflitto o dare avvio a una sostanza, un'affermazione di orgoglio nazionale piuttosto che di fede ideologica. In termini mutuati da un'antica favola cinese ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] bipartizione, considerata evidentemente di immediata giustificazioneper risapute condizioni dell’Italia del . La fiducia in questa potenza e libertà è il presupposto della fede profonda che si nutre nella possibilità, anche frequente, di miracoli e ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] nel migliore dei casi possibile. In fondo, la giustificazioneper preferire le spiegazioni meccaniciste a quelle metafisiche (termine con la sua più rigorosa discendente: una fede attiva e creativa. Indubbiamente il virtuosismo sperimentale dell ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] e un’azzardosa indicazione, che come una fede illuminata e sicura. Anche per questa parte il pensiero di Leopardi appare agli psicologi moderni, della malattia come difesa (giustificazioneper l’allontanamento da Recanati, disimpegno nei riguardi di ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] una chiara giustificazioneper compiere una riduzione che soddisfi condizioni come quelle menzionate prima.
Comunque, per quanto riguarda p. 172) osserva inoltre che ‟un articolo di fede diffuso in alcuni ambienti è che una conoscenza completa delle ...
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Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] piuttosto diversa che rappresentava il doge come protettore speciale della vera fede (19). La spada, dato che era stata impiegata dal dux in risposta al bisogno di un'appropriata giustificazioneper il ruolo assunto da Venezia come signore ...
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Cristo
Kenelm Foster
Descriveremo e analizzeremo la figura e il tema di C. nelle opere di D., disponendole secondo il graduale sviluppo della cristologia dantesca che esse presentano. Un paragrafo conclusivo [...] la morte (XXIII 26-27), implicitamente tuttavia si giustifica col terminus ad quem del suo viaggio oltre la rivelata che C. ha portato nel mondo (XXII 41-42) e che, accettata perfede, è il fondamento della speranza e dell'amore in lui (XXIV 70-75, ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...