Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] presunta democrazia sostanziale propagandata dai comunisti. Pur criticando l’incomprensione crociana del nesso sussistente tra dottrina giusnaturalistica dei diritti e tecnica dei limiti giuridici del potere, Bobbio mostrava di non volersi discostare ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] dal sistema del diritto comune, che pure in quanto tale rispondeva assai bene alle esigenze di tipo giusnaturalistico, era da imputare alle inefficienze del potere centrale e alla gravissima impreparazione culturale della gran parte degli ...
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Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] 1918), un vasto affresco che testimonia una filosofia sociale del diritto «in opposizione alla filosofia giuridica dell’individualismo giusnaturalistico» (N. Bobbio, L’opera di Gioele Solari, in Id., 1986, p. 153) forse il titolo principale nella sua ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] del temposuo, della letteratura storica e filosofica dell'illuminismo francese e inglese.
Il precedente diretto del razionalismo giusnaturalistico, che ispirava questi due lavori, risiedeva nell'opera del Lampredi, che già si era orientata verso un ...
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MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] ebraica di Morpurgo e Luzzatti aveva potuto incontrarsi con il cattolicesimo liberale di Lampertico e con lo scientismo giusnaturalistico di Messedaglia.
Eletto rettore dell’Università di Padova nel novembre 1880 e confermato per l’anno successivo ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] frattanto dalle autorità. Così procede anche il ragionamento sulla liceità dell'alienazione dei "beni nazionali", con venature però di tipo giusnaturalistico là dove si legge che "la conquista ha di proprio di dar nuove forme a tutto ciò che le cade ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] del C. supera sia l'antico progetto Neri.1 ispirato alle Institutiones giustinianee, sia lo schema di tipo giusnaturalistico proposto dal Vernaccini. Infatti l'oggetto del primo libro è la descrizione del sistema economico nazionale, suddiviso nei ...
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