Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] della legge divina conseguita dal saggio90. Sono combinati elementi neoplatonici e pitagorici, insieme alla concezione giusnaturalistica, di matrice platonica e stoica, che vede la città terrestre come immagine della città cosmica governata ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] 1979, tr. it., p. 200; v. Lübbe, 1991, p. 12) che essa reintroduce nella sociologia del potere un elemento giusnaturalistico che le è estraneo, soprattutto in considerazione della concezione weberiana del politeismo dei valori. Ma se si prescinde da ...
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Persona e vita umana
Roberto Esposito
Il paradosso della persona
Sulla copertina del numero di dicembre 2006 della rivista «Time», tradizionalmente dedicata ai personaggi dell’anno, appare la foto di [...] , non persona; homo naturae, persona iuris civilis vocabulum». Nonostante le ingenti novità apportate dalla svolta giusnaturalistica, poi confluita nella pandettistica tedesca settecentesca e ottocentesca, impegnata ad assegnare a ogni uomo diritti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] di aver ‘costruito’) il codice del 1942 come codice ‘complementare’, come codice ‘aperto’ che abbandonava la pretesa giusnaturalistica di completezza, che allargava le sue maglie, appunto, senza l’arroganza di chiudervi tutto il diritto civile. Un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] un significato sostanziale (non formale) al reato sarebbe stato immancabilmente votato all’insuccesso, bollato come nostalgia giusnaturalistica.
La brillante proposta di Bricola consentiva di superare questa critica, perché rintracciava in un testo ...
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diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] nuove costituzioni (Francia, Italia, Germania, ecc.) furono riaffermati solennemente i diritti inviolabili della persona umana d’origine giusnaturalistica; il 10 dicembre 1948 l’ONU emanò la prima Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, che ...
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Individuo, Stato e società in Gentile
Carlo Altini
Tra filosofia, storia e politica
Nelle opere di Gentile non è presente l’interesse per la storia del pensiero politico che caratterizza invece la riflessione [...] critica dell’individuo-cittadino che, chiuso nei suoi desideri egoistici, è il prodotto della società liberale teorizzata dalla tradizione giusnaturalistica e contrattualistica in cui solo l’individuo – e non lo Stato – ha coscienza di sé e in cui l ...
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Croce: Machiavelli e la storia della filosofia della politica
Francesca Izzo
La filosofia di Benedetto Croce, come la critica più recente ha messo in luce, è ben lontana da quella armonica serenità [...] , svolsero un’importante funzione storica, lasciando intravedere un’altra possibile via alla modernità rispetto alle nuove dottrine giusnaturalistiche che scambiavano «le costruzioni giuridiche con la realtà, e dei modelli di stati da formare o da ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] naturale; e fu solo in un secondo tempo, che, pur ritenendosi in parte i principî e le direttive della scuola giusnaturalistica, si ripiegò alquanto sulle aspirazioni dei pratici, più modeste, ma più aderenti alla realtà e alle necessità sociali.
È ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] anziché quella dell'imputazione. E concezione, altresì, fortemente ideologica, come quella che ha radice nell'esaltazione giusnaturalistica della volontà umana, elevata a fonte esclusiva degli effetti giuridici. Sono caratteristiche che ne fanno una ...
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