Giuseppe Bronzini
Abstract
Viene esaminata la genealogia del diritto al reddito minimo garantito che si è andato costituzionalizzando, sopratutto in Europa, nella seconda metà del ‘900. Vengono poi [...] progressivo del meta-principio costituzionale della dignità della persona con l’attenuarsi dell’originaria impostazione neo-giusnaturalista che valorizzava la nozione soprattutto nei rapporti tra le libertà individuali e l’autorità pubblica. Si ...
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Matriarcato
Eva Cantarella
Introduzione
A partire all'incirca dalla metà dell'Ottocento, viene periodicamente riproposta un'ipotesi storiografica secondo la quale dietro la storia dei gruppi patriarcali [...] e il tema del passaggio dallo stato di natura allo stato civile costituì l'interesse centrale di tutta la tradizione giusnaturalista. Da questa prospettiva, nel XVII secolo, la natura del potere femminile venne indagata da Hobbes, secondo il quale il ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] concezioni del diritto: da quella antropologica a quella ermeneutica, da quella assiomatica a quella tassonomica, a quella giusnaturalista. Ciascuna di esse si avrà modo di rivelare i suoi contenuti interessanti nel corso di questa esposizione ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] un forte interesse per Georges Gurvitch, teorico del diritto sociale. Mentre la sua riflessione giuridica compiva una svolta giusnaturalista, accentuando la polemica contro il neopositivismo di Hans Kelsen e Léon Duguit, su queste nuove basi si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] giuridico di proprietà coerente con il suo archetipo filosofico-politico, quale era stato messo a punto dalla riflessione giusnaturalista, si traduce in una notevole opera di «relativizzazione» (Grossi 1976-77, p. 275) del fenomeno appropriativo, che ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] dei philosophes e l’egualitarismo degli utopisti la teoria democratica di Rousseau, nella quale confluiscono la problematica giusnaturalista e lockiana da un lato, l’assolutismo hobbesiano dall’altro (con il tema della volontà generale). Il ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] fine del primo conflitto mondiale.
Verso una nuova costituzione materiale?
Vera in tesi, l’idea di sapore giusnaturalista della derivazione del diritto canonico dal diritto divino è messa particolarmente alla prova nel diritto costituzionale; dove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] attrezzo di contrasto del diritto barbarico, uno strumento di studio conformato ai metodi scolastici, alla cultura ‘giusnaturalista’ della cristianità, e ai suoi bisogni socioeconomici. L'opera poteva esser classificata unicamente come renovatio, sia ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] , 1974), da cui mutua il concetto di homo oeconomicus che avrebbe un diritto illimitato alla proprietà. Ispirandosi ai giusnaturalisti del XVII secolo (nella fattispecie, Buchanan si rifà a Hobbes, Nozick a Locke), gli esponenti di questo approccio ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] occhi di Dio un'adorazione e una fede che non fossero libere? E nella stessa prospettiva la scuola giusnaturalista, dopo aver vanamente perseguito un compromesso con l'assolutismo, doveva approdare alla filosofia democratica, giacché i diritti che ...
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giusnaturalismo
s. m. [der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale»]. – In filosofia e, più in partic., in filosofia del diritto, tendenza di pensiero sviluppatasi nel sec. 17° che, fondata sul presupposto dell’esistenza di un «diritto...