CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] . A. Bianchi, i quadraturisti G. Baroffio da Varese e G. B. Longone da Monza, e soprattutto i costruttori e decoratori ticinesi Giuseppe e Pietro Andreazzi (A. Casali, P. Andreazzi..., in Arte lombarda, XII [1968], 2, pp. 77-84 passim, con bibl. prec ...
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BADARACCO, Raffaele (Giovanni Raffaello)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Giuseppe, nacque nel 1648 a Genova. Fu iniziato alla pittura dal padre, il quale però non dovette fornirgli che i più elementari [...] rudimenti dell'arte essendo morto quando egli aveva solo nove anni. La sua vera e propria formazione sarebbe avvenuta a Roma, ove si trattenne otto anni e fu discepolo del Maratta pur non rimanendo del ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] Nani e dove a sedici anni conobbe Ildegarda Dalla Porta, che sposò otto anni più tardi e da cui ebbe due figlie (Tea, 1954, pp. 66, 77).
Ottenne i primi riconoscimenti pubblici nel 1900 partecipando al ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] il mosaicista Gioacchino (1783-1857), che ebbe a sua volta un figlio mosaicista, Luigi, e il pittore Pietro. Scarse sono le notizie biografiche sul B., le cui uniche opere individuate si trovano all'ermitage ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] e dal Malvasia che lo ricorda - accanto al Gessi, al Cantarini, al Cittadini - come uno dei migliori seguaci di Guido Reni ("...bravo suo allievo..."; "...uno de' più copiosi allievi di sì gran maestro..."), ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] trasferì in Italia dove si laureò presso la Scuola superiore di architettura di Roma nel 1924. Nel 1926 aderì al Gruppo urbanisti romani (GUR); con esso partecipò a numerosi concorsi, tra i quali: per ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] avviato, con la gestione di un'osteria, un'attività commerciale che, agli inizi, gli procurò soddisfazioni e benessere; il fallimento della piccola azienda però lo portò di lì a poco allo stato di indigenza. ...
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DE FILIPPO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro napoletano, figlio di Giuseppe e fratello di Agostino e di Placido, viene documentato per la prima volta nel 1723, in collaborazione con il padre [...] . 1721, p. 56). È ragionevolmente da presumere che già nel 1710-13 egli avesse anche collaborato, sempre col padre Giuseppe, ai finissimi lavori di intarsio marmoreo nella medesima chiesa teatina dei SS. Apostoli, nella cappella di S. Gregorio, dove ...
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FARABOLA, Tullio, detto Farabolino
Italo Zannier
Figlio di Alessandro, detto Giuseppe, e di Ambrogina Zanardi, nacque a Milano il 12 ott. 1920.
Il padre Alessandro era nato il 12 dic. 1885 a Milano, [...] come operatore cinematografico, all'Istituto nazionale Luce (L'Unione cinem. educativa), a Roma.
Nel 1943 lo "Studio di Giuseppe e Tullio Farabola" fu distrutto dai bombardamenti, insieme con i negativi e gran parte dell'attrezzatura fotografica. Tra ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] dove nacque, visto che nei documenti è detto bresciano (Fiori, 1970 e 1974; Pinetti, 1930), ma anche milanese o bergamasco (Morassi, 1967, pp. 348, 364 nota 4). Manca di prove concrete la supposizione ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....