Generale (Palermo 1818 - Verona 1892). Ufficiale nell'esercito delle Due Sicilie, prese parte alle campagne di Calabria e Sicilia (1848-49). Nel 1860 fu nominato maresciallo di campo e subito dopo ministro della Guerra. Proclamato il Regno d'Italia, ottenne di essere ammesso nell'esercito italiano; nella campagna del 1866 si distinse a Custoza. Fu poi comandante di Corpo d'Armata, deputato del collegio ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] -86), pp. 182-197; Id., Storiografia artistica a Messina nell'Ottocento: Carmelo La Farina, G. G.C., Carlo Falconieri e Giuseppe La Farina, in Arch. stor. messinese, LII (1988), pp. 34-46; G. Molonia, "Antiquari" a Messina tra Settecento e Ottocento ...
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DEL RE, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] dell'uomo. Il padre, a sua volta, dopo aver trascorso alcuni anni di esilio in Francia, era tornato a Napoli sotto Giuseppe Bonaparte ed era poi entrato in magistratura: sollevato dall'incarico per il ruolo svolto nella rivoluzione del 1820, si era ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] G., quindi, non aveva "aucune affaire particulière à traiter" a Vienna, se non quello di guadagnarsi la "confiance" di Giuseppe II e W.A. Kaunitz, convincendoli che, in caso di guerra, Torino non sarebbe stata necessariamente alleata della Francia e ...
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Uomo politico e storico (Messina 1815 - Torino 1863). Repubblicano, prese parte, in Sicilia, ai moti del 1837 e alla rivoluzione del 1848. Esule in Francia e poi a Torino, aderì (1856) alla monarchia e fu collaboratore di Cavour. Inviato (1860) in Sicilia per promuoverne l'annessione al Piemonte, fu espulso da Garibaldi. Deputato dal 1860.
Vita e attività
Dopo iniziali tentativi letterarî (diresse ...
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Alessi, Giuseppe d'
Alessi, Giuseppe d’
Battiloro (Polizzi 1612 ca.-Palermo 1647). Fu organizzatore (capitano generale) a Palermo del moto rivoluzionario antispagnolo del 15-22 ag. 1647, a imitazione [...] della rivolta di Masaniello, cui aveva assistito a Napoli. In breve A., sostanzialmente prigioniero dei legisti e della nobiltà, si trovò isolato, ridotto a esercitare un’opera di moderazione nei confronti ...
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Generale piemontese (Torino 1788 - ivi 1854). Giunto all'età delle armi, si arruolò nella cavalleria francese, partecipando a varî fatti d'arme dal 1806 al 1813; alla Restaurazione passò nell'esercito piemontese; prese parte alla prima guerra d'indipendenza quale aiutante di campo di Carlo Alberto ...
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Uomo politico (Trabia 1819 - Roma 1881). Emigrato nel 1844 per motivi politici, pubblicò (1847) a Firenze l'opuscolo I popoli del regno delle Due Sicilie ai fratelli italiani, che voleva essere un incitamento alla rivolta; rientrato in Sicilia, fu l'anima dell'insurrezione palermitana del 12 aprile 1848. Prese attivamente parte alla difesa militare dell'isola (difesa di Messina contro le truppe di ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] famiglia Marchetti Longhi, è stata ceduta dagli eredi all'amministrazione comunale e ospita dal 1989 il Museo Ada e Giuseppe Marchetti Longhi.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Soc. romana di storia patria, Fondo Marchetti Longhi; Ibid., Arch. stor ...
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ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...]
Bibl.: M. Memmio, Il senatore Alvisi e il Senato del Regno (note e documenti), Roma 1893; G. Pasolini-Zanelli, Il senatore Giuseppe Giacomo Alvisi, Castelfranco Veneto 1894; M. Quilici, Banca Romana, Milano-Verona 1935, pp. 61-65, 366 s. e passim; M ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....