WERNER, Zacharias
Giuseppe Gabetti
Poeta drammatico tedesco, nato a Königsberg il 18 novembre 1768, morto a Vienna il 17 gennaio 1823. Natura geniale ma caotica e impura nella vita come nell'opera, [...] fu una drammatica espressione del pesante travaglio attraverso cui il romanticismo dovette affaticarsi per compenetrare di sé la realtà. Mistico allo stesso tempo e sensuale, facile preda delle sue visionarie, ...
Leggi Tutto
ROMANO, Graziella, detta Lalla
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittrice, nata a Demonte (Cuneo) l'11 novembre 1909. Dopo un periodo trascorso come bibliotecaria prima e come insegnante poi, e dopo la pubblicazione [...] di Fiore (1941), liriche d'amore e di solitudine tra simboli oscuri e toni crepuscolari, nell'immediato dopoguerra a Milano sembrò essere tentata dalla pittura (a contatto con Casorati) e dalla critica ...
Leggi Tutto
O'FAOLÁIN, Sean
Giuseppe Serpillo
Scrittore irlandese, nato a Cork il 22 febbraio 1900, morto a Dublino il 21 aprile 1991. Adottò la forma gaelica del proprio nome inglese, John Whelan, al tempo della [...] militanza nello Irish Republican Army, durante la guerra civile che dal 1918 al 1922 lacerò il paese. Laureatosi in inglese e irlandese alla National University of Ireland, si trasferì per qualche tempo ...
Leggi Tutto
RONCAGLIA, Aurelio
Giuseppe Tavani
Filologo e critico, nato a Modena l'8 maggio 1917. Dopo gli studi medio-superiori a Modena e la frequenza come interno alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1935-39), [...] si laureò in lettere con L. Russo; ottenne quindi il diploma di licenza in Filologia romanza con C. Merlo e G. Pasquali, e successivamente (1939-41) seguì gli studi di perfezionamento a Firenze (con M. ...
Leggi Tutto
ZANZOTTO, Andrea
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921. Sempre attento alle espressioni più vive della cultura letteraria europea, Z. tende ad arricchire [...] la sua poesia di riferimenti metafisici, di simboli della sua originale meditazione intellettuale. Dietro il paesaggio (1951), la sua prima raccolta, più che riflettere i debiti del poeta con l'ermetismo ...
Leggi Tutto
McGAHERN, John
Giuseppe Serpillo
Scrittore irlandese, nato a Dublino il 12 novembre 1934. Figlio di un sergente di polizia, trascorse gli anni della fanciullezza nella contea di Roscommon, dove sono [...] ambientati molti suoi racconti e parecchi episodi dei suoi romanzi. Trasferitosi di nuovo a Dublino, vi frequentò il prestigioso University College, l'università cattolica già frequentata fra gli altri ...
Leggi Tutto
SANTUCCI, Luigi
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Milano l'11 novembre 1918. Il suo esordio come saggista (nel 1942 pubblica Folgore da San Gimignano e Limiti e ragioni della letteratura injantile, [...] rielaborato nel 1950 col titolo La letteratura infantile) non gli preclude la più importante attività di narratore che inizia subito dopo la guerra di liberazione (durante la quale era scampato in Svizzera ...
Leggi Tutto
MORSELLI, Guido
Giuseppe Leonelli
Scrittore e critico letterario, nato a Bologna il 15 agosto 1912, morto a Varese il 31 luglio 1973. Avviato dal padre agli studi giuridici, nel 1935 si laureò in legge [...] all'università di Milano, quindi esercitò per qualche tempo un lavoro impiegatizio. Dopo la seconda guerra mondiale, cui aveva partecipato come ufficiale dell'esercito, si ritirò prima in una villa di ...
Leggi Tutto
GUERRA, Antonio, detto Tonino
Giuseppe Leonelli
Narratore, poeta e sceneggiatore cinematografico, nato a Santarcangelo di Romagna (Forlì) il 16 marzo 1920. Deportato in Germania durante la seconda guerra [...] mondiale e internato nel campo di concentramento di Troisdorf, scrisse le prime poesie nel dialetto della sua terra. Tornato in Italia, si è laureato in pedagogia all'università di Urbino, e ha insegnato ...
Leggi Tutto
WELHAVEN, Johan Sebastian Cammermeyer
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Bergen il 22 dicembre 1807, morto a Oslo il 21 ottobre 1873. Fu il grande rivale di H. A. Wergeland (v.), con il quale [...] inizia la rinascita della letteratura norvegese nell'età moderna. Come nel Wergeland, infatti, tutto era spontaneità d'ispirazione, entusiasmoi istinto, così in lui s'incarnarono le forze che al Wergeland ...
Leggi Tutto
public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....