PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] si trasferì a Roma.
Assecondando le inclinazioni artistiche del giovane Prospero, il padre lo raccomandò al pittore ferrarese Alessandro Mantovani, in quel momento occupato, con Nicola Consoni e Pietro ...
Leggi Tutto
DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] dove soggiornò per circa due anni, durante i quali frequentò assiduamente l'accademia di belle arti e consegui il primo premio di pittura alla scuola di paesaggio di G. Ciardi. Nel 1908 era a Monaco di ...
Leggi Tutto
MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] nelle estese proprietà latifondistiche della valle del Bradano e presto fu influenzato dal movimento e dalla cultura socialisti, che approfondì durante la guerra mondiale a contatto con i commilitoni settentrionali.
Smobilitato ...
Leggi Tutto
FIDANZA, Raffaele
Federica Bocci
Nacque a Matelica (prov. di Macerata) il 10 dic. 1797 da Giuseppe, titolare delle più importanti fabbriche di pannilana della cittadina, e Petronilla Conti. Dopo i primi [...] rudimenti artistici ricevuti in una scuola privata di Matelica intorno al 18 18 giunse a Roma, entrando in contatto con l'ambiente culturale dell'Accademia di S. Luca, dove fu allievo di V. Camuccini e ...
Leggi Tutto
DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] Enrico Fiore, allievo apprezzato di D. Morelli. Nel 1885, già noto a Napoli come illustratore, per la vivacità delle scene dal vero e per la vena umoristica (Pica, 1914, pp. 404 s.), si trasferì a Roma ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] p. 98; G. Berardi, Lo “Studio nuovo” di N. P. (1820-1870): dalla Scuola di Posillipo alle esperienze di Resina, in Filippo, Giuseppe, N., Francesco Paolo Palizzi del Vasto (catal., Vasto), a cura di G. Di Matteo - C. Savastano, Teramo 1999, pp. 12-21 ...
Leggi Tutto
LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] a trasferirsi a Firenze dove, nel 1889, aprì uno studio in via A. Poliziano. La realizzazione, nel 1897, del Monumento a Giuseppe Mazzoni per la città di Prato e il trasferimento nello studio più ampio di via Nazionale, frequentato tra gli altri da G ...
Leggi Tutto
CRESCIMBENI, Angelo
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna nel 1734, figlio di una sorella del pittore Giuseppe Pedretti, di cui fu allievo. Si dedicò esclusivamente al ritratto, legandosi al pittore [...] della collezione Paglia di Bologna (pastello firmato e datato 1755); il Padre Gioacchino Gozzadini, del convento di S. Giuseppe di Bologna (datato 1761); Antonio Codronchi e Jacopo Stecchini entrambi della Pinacoteca di Bologna (datati 1765 e 1767 ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] Maria Maddalena Polata da Melano. Morì a Rovio il 23 luglio 1713 (Brentani, III, pp. 57 s., 68; IV, pp. 105, 381).
Giuseppe Maria, battezzato a Rovio il 1º nov. 1645, è menzionato per la prima volta insieme con i fratelli Giovanni e Giovanni Domenico ...
Leggi Tutto
PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] momento (Torino, 14 aprile 1922) la Quadriennale di Torino del 1923 inseriva Peluzzi nel ‘gruppo contadino’ nato attorno a Giuseppe Manzone.
Tra il 1923 e il 1925 soggiornò spesso a Como, dove partecipò all’annuale Esposizione autunnale e conobbe il ...
Leggi Tutto
public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....