BADIASCHI, Giuseppe
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 29 marzo 1795. Nel 1810 era già allievo da un paio d'anni di Giuseppe Girardi (o Gherardi) e forse anche di G. B. Ercole presso l'Istituto d'arte [...] , ma come prospettico e scenografo dovette essere autodidatta (l'Ercole morì nel dicembre del 1811), come il suo coetaneo Giuseppe Giorgi (detto Pietrogiorgi). Del 1813 è un suo disegno ora conservato al Museo civico. Nei suoi dipinti di figura ...
Leggi Tutto
Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque rimaneggiamenti. In esse la magistrale padronanza dei mezzi tecnici e drammatici è messa al servizio dell'espressione di accese passioni romantiche. Tra i suoi capolavori: Rigoletto (1851), Il Trovatore ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore cinematografico italiano (Parma 1947 - Diso, Lecce, 2012), figlio del poeta Attilio e fratello del regista Bernardo. Si è inizialmente interessato di pittura, successivamente ha collaborato alla sceneggiatura di Novecento (Atto primo e secondo) nel 1976, e ha diretto il suo primo film come regista, Berlinguer ti voglio bene, nel 1977. È stato poi autore di Oggetti smarriti (1980), ...
Leggi Tutto
Direttore della fotografia italiano (Roma 1923 - ivi 2021). Già fotografo di scena, poi assistente di C. Renoir; dopo la guerra e la prigionia, fu operatore alla macchina in Senso di L. Visconti, per il quale diresse la fotografia di Le notti bianche (1957), Rocco e i suoi fratelli (1960), Il Gattopardo (1963). Ha collaborato anche con F. Fellini (Fellini Satyricon, 1969; Amarcord, 1973; Il Casanova, ...
Leggi Tutto
CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] Fu iniziato all'arte del cesello, come pare, da Giuseppe Benincasa, argentiere palermitano operante in Caltagirone e autore, per loro mezzo passare a Palermo alla bottega di Nibilio e Giuseppe Gagini, loro parenti, che per conto della città di ...
Leggi Tutto
COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] ) e dal De Rubeis (cfr. Corgnali, 1937-38), tra cui si ricordano: la pala della chiesa di S. Lucia di Udine con S. Giuseppe con Gesù Bambino e i ss. Francesco e Antonio abate (nel campanello di quest'ultimo si leggeva il nome dell'autore); un quadro ...
Leggi Tutto
DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] che in quegli anni avevano scelto le tematiche del paesaggio e della pittura di genere: G. Favretto, G. Milesi, Guglielmo e Giuseppe Ciardi, P. Fragiacomo, E. Tito.
Nel 1897 il D. espose le opere Giornata grigia e Sul tramonto alla III Triennale di ...
Leggi Tutto
SORIO, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Vicenza il 9 aprile 1663 da Lodovico e da Maria Pace Pasini.
Ricevette un’educazione adeguata alle condizioni agiate della sua famiglia, di nobile origine [...] 2227, L-I) che ne è entrata in possesso il 23 giugno 1924, sotto il titolo Viaggi d’Oriente del Signor Giuseppe Sorio, nobile vicentino, fedelmente trascritti dal manoscritto originale di Fabio Arnaldo dottore, per un totale di 227 carte corredate da ...
Leggi Tutto
NATALI, Giuseppe
Giovanni Andrea Sechi
NATALI, Giuseppe. – Figlio di Giovanni e di Margherita Colai, nacque a Camerino il 4 dicembre 1651 (Archivio capitolare, Libro del Battesimo, t. III, 1608-1655, [...] . Sebbene l’opera sia attribuita a più nomi nel frontespizio («del Baglioni», «P[ad]re Camarini», «P[ad]re Giuseppe Natali da Camerino»), la paternità è confermata dal compositore Stanislao Mattei (p. 126). Natali e il compositore Francesco Antonio ...
Leggi Tutto
CAPRA (de Capra), Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1530 e il 1542, probabilmente in Piemonte. Secondo la genealogia tracciata da A. Manno fu il sesto dei sette figli di Oliviero priore del [...] ad annotare sul retro della patente di nomina di un altro segretario, il La Creste: "costitutione di secretari di Sua Altezza a Giuseppe Capra e Gio. Francesco de la Creste ambo a un modo e del medesimo giorno", Non è possibile dire fino a che punto ...
Leggi Tutto
public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....