GIBELLI, Giuseppe
Oreste Mattirolo
Botanico, nato a S. Cristina di Pavia il 9 febbraio 1831, morto a Torino il 16 settembre 1898. Direttore (1861) del laboratorio crittogamico di Pavia, poi professore [...] nell'università di Modena (1879-1883) e finalmente in quella di Torino (1883-1898), fu in Italia uno dei più illuminati innovatori nel campo dello studio dei vegetali.
Lasciò numerose ricerche sui licheni ...
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Nato in Gargnano nel 1711, si fece cappuccino, e nel 1739 partì missionario per il Tibet. Giunto nel Nepal, studiò a fondo la lingua, la religione ed i costumi del paese, si guadagnò la fiducia del re di Bettiah, e godé anche per le sue personali virtù un prestigio superiore a quello dei bramini. Morì in Bettiah l'anno 1761.
Compose parecchie opere in indostano, e altre ne tradusse, rimaste inedite ...
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SEREMBE, Giuseppe
Gaetano Petrotta
Poeta italo-albanese, nato a S. Cosmo Albanese (Cosenza) nel 1843, morto a S. Paolo nel Brasile nel 1891. Autore di poemi, di poemetti, di drammi, di numerose poesie, [...] traduttore dei salmi di Davide e di altre opere, avrebbe dato un forte impulso alla letteratura albanese se il suo spirito irrequieto non l'avesse spinto a dare alle fiamme quei manoscritti che a stento ...
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FOLGHERAITER, Giuseppe
Mario Tenani
Geofisico, nato a Trento il 22 maggio 1856, morto a Roma il 1° settembre 1913. Fu assistente di F. Rossetti a Padova, poi, dal 1880, di P. Blaserna a Roma. Con F. [...] Keller fu un appassionato animatore di ricerche geofisiche.
Si occupò dell'elettricità nei temporali e di magnetismo terrestre: scoprì, fra l'altro, che certe rocce non magnetiche (peperino, argille) assumono ...
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ROSACCIO, Giuseppe
Roberto ALMAGIA
Medico e geografo italiano, nato a Pordenone verso il 1530, morto intorno al 1620; è noto per alcune opere geografiche e cosmografiche, che, sebbene di non gran mole, [...] gli procurarono qualche fama e furono più volte ristampate. Tra esse il Teatro del Cielo e della Terra (Venezia 1595), il Mondo e le sue parti, cioè Europa, Affrica, Asia et America (Verona 1596), il Microcosmo ...
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PALOMBINI, Giuseppe
Alberto Baldini
Generale napoleonico, nato a Roma il 3 dicembre 1774, morto in Sassonia il 5 aprile 1850. A 22 anni, costituitasi la Repubblica cispadana, prese colà servizio come [...] volontario, conseguendo in breve il grado di capitano aiutante maggiore della 4ª legione. Lasciò il posto nel 1799 per mettersi a servizio della Repubblica romana, dove ebbe il grado di colonnello. Operando ...
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TRABACCHI, Giuseppe
Scultore, nato a Roma nel 1839, morto ivi nel 1909. Tenne per lunghi anni lo studio insieme con A. Cencetti, nella cui collaborazione approntò un bozzetto di monumento a Juárez, approvato [...] dal governo del Messico, dal quale aveva avuto l'ordinazione. Il T. appartenne alla schiera di scultori usciti dalla scuola dell'ospizio di San Michele di Roma, scuola informata al gusto plastico del Canova. ...
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Autore drammatico, nato a Bologna nel 1834. Studiò legge, ed entrato nell'amministrazione pubblica, fu direttore generale delle Belle arti; si dedicò però anche al teatro. Cominciò con la Scuola dei generosi, alla quale seguirono il Conte di Montecristo in collaborazione con Luigi Gualtieri, Nerone, Leonardo da Vinci, I Bentivoglio, La Malibran, che risentono la scuola romantica e l'imitazione francese. ...
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Pittore, nacque il 29 giugno 1864 a Milano, dove dimora. Cominciò a studiar la pittura di paesaggio con Antonio Fontanesi, seguitò poi con Filippo Carcano, e per ultimo con Giovanni Segantini, pur senza frequentare nessuno dei tre studî famosi. A trent'anni vinse il premio Fumagalli dell'Accademia braidense, con il quadro Baruffa. Nei primi tempi predilesse il paesaggio di mare (dipinti di Sottomarina ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Emilio Albertario
Avvocato generale erariale e uomo politico, nato a Firenze il 24 giugno 1816, morto a Roma il 12 giugno 1885. Addottoratosi in giurisprudenza a Pisa, fu a 29 anni [...] primo sostituto dell'avvocato regio in Toscana, successivamente (nel 1855) avvocato regio e, soppressa l'avvocatura regia, nel 1862 titolare della direzione del contenzioso a Firenze. Fu poi nel 1865 consigliere ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....