GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] furono cambiamenti profondi. Per estinguere il debito pubblico, enorme in epoca borbonica e cresciuto nel breve regno di Giuseppe, G. - seguendo un piano dello Zurlo - ridusse l'interesse dal 5 al 3% e operò una massiccia vendita dei beni degli enti ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] ) e sfruttava l'ombrosa suscettibilità del marito ("Est-ce donc Mr. Zurlo qui est roi?": ibid., III, p. 70), riuscendo intanto, da Achille e Luciano, che inviò in America presso lo zio Giuseppe; maritò le figlie a due nobili emiliani, i conti Rasponi ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] Melchiorre Delfico, Luigi Dragonetti, Pasquale Liberatore, Giuseppe Poerio e Francesco Ricciardi.
Sotto i napoleonidi non sortì l'effetto sperato dal D. nella considerazione del ministro Zurlo, che solo dopo qualche mese dal suo ritorno a Napoli lo ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] Stato di Napoli, Stato civile, Napoli. Sez. di S. Giuseppe, reg. 2219, f. 63; Ibid., Consiglio di Pubblica Istruzione pubblicate, a eccezione di due lettere-memorie dirette a G. Zurlo, in Archivio di Stato di Napoli, Consiglio di Pubblica Istruzione, ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] fra le belve (1943, di Giorgio C. Simonelli), ebbe a scrivere Giuseppe De Santis, più tardi regista del neorealismo: "Totò è un grande si occupano i volumi di L. Zurlo, Memorie inutili, Roma 1952, pp. 172-78 (Zurlo fu censore per conto del ministero ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] Stato: dalla nomina dei nuovi ministri (tra cui G. Zurlo agli Interni, M. Carrascosa alla Guerra, L. Macedonio alle . Valide invece le recenti sintesi di G. Talamo, Napoli da Giuseppe Bonaparte a Ferdinando II, in Storia di Napoli, IX, Napoli 1972 ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] , ricoprendo così l’ufficio che era stato del suo bisavolo Giuseppe de’ Medici principe di Ottaviano ai tempi di Carlo II restaurazione borbonica successiva alla caduta del governo di G. Zurlo, il M. divenne prima presidente nel Consiglio delle Reali ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] io stesso ho preferito sempre».
Il padre e l’avo Giuseppe appartenevano all’agiata borghesia locale, attiva nei commerci. Michele aveva di lui. Nel 1800 il direttore delle Finanze, G. Zurlo, da cui dipendevano tanto le miniere che la Zecca, gli affidò ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] prelati furono insieme nella commissione nominata da Giuseppe Bonaparte per vigilare sulla composizione e la . godette dell'amicizia dei grandi, da Francesco I a F. Ricciardi e G. Zurlo, ai vescovi G. Capecelatro, C.M. Rosini, B. Della Torre.
Morì a ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] veliti a cavallo della guardia reale e a luglio 1808 seguì Giuseppe Bonaparte in Spagna, dove partecipò a diversi fatti d’arme: provvisoria di governo, del «dispotismo ministeriale», di Zurlo, «implacabile nemico della Nazione […], infame persecutore ...
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