ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] più indirettamente Achille Loria ed Emilio Costa, ma soprattutto Giuseppe Brini, il più caro degli allievi, che dedicò , per le modifiche da apportarsi al codice già approvato, con Zanardelli, che del consiglio dell'E. aveva voluto giovarsi già nel ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] ; si scontrò col Frangi e con A. Bottone di San Giuseppe, del quale diffidò anzi fin dall'inizio, giacché è lui G. B. Niccolini, Firenze 1866, I, p. 143; II, p. 51; G. Zanardelli, L'avvocatura, Firenze 1879, pp. 104 s.; G. Giuliani, La mente di G. C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] Nel 1866 entrò a far parte della commissione presieduta da Giuseppe Pisanelli per la redazione di un codice penale per il Regno ebbe tuttavia ancora il tempo di esaminare il successivo progetto Zanardelli del 1887, poche settimane prima di morire, a ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] penale nel primo Regno d'Italia: il progetto del 1809, in Diritto penale dell'Ottocento. I codici preunitari e il codice Zanardelli, a cura di S. Vinciguerra, Padova 1993, pp. 101-182; U. Casari, G. L. e altri intellettuali estensi alla fine del ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] e di altri due professori dell'università di Bologna, Giuseppe Ceneri e Pietro Piazza, colpevole il Ceneri di Milano 1868; E. B. Cenni biografici, Firenze 1871; T. Zanardelli, Il cimitero dei consorti, Milano 1872; Epistolario di A. Manzoni raccolto ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] Nel 1890, promulgato il nuovo codice penale firmato da G. Zanardelli, il M. ne pubblicò un commento (Commento al codice penale personali di Ersilia Bronzini, del M., di Edoardo Majno e Giuseppe Mentessi, consta di 239 buste, 2 registri, 3 fascicoli e ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] caduta di questo governo (febbraio 1901). Il ministero Zanardelli-Giolitti, costituitosi subito dopo, vide nuovamente il G 1890 dalla moglie Remigia Guariglia. Altri riferimenti biografici in Giuseppe (fratello del G.) Gianturco, La mia famiglia dal ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] ecclesiastica’ di un regime politico-istituzionale. Il codice Zanardelli del 1889, a differenza del previgente codice sardo- nel primo comma, in base a un emendamento presentato da Giuseppe Cappi e Giovanni Gronchi, su suggerimento di Meuccio Ruini, ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] le speranze, nel novembre del 1849, il patriota toscano Giuseppe Montanelli – guardo al Piemonte come a tavola di salvezza» l’Italia non ebbe un codice penale unitario fino al codice Zanardelli del 1889, grazie al quale la pena capitale fu abolita ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] francofilia - il LUZZATTI, Luigi passò all'opposizione del ministero Zanardelli (15 febbr. 1901 - 3 nov. 1903), nel quale P. Pecorari, Economia e riformismo nell'Italia liberale. Studi su Giuseppe Toniolo e L. LUZZATTI, Luigi, Milano 1986, pp. 97- ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...