Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] linee di sviluppo che erano state definite in epoca fascista, negli anni 1920 e 1930, sotto l’influenza di GiuseppeVolpi di Misurata e di Vittorio Cini, che promossero fortemente la vocazione industriale dell’area e l’espansione della città verso ...
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Venezia, mostra del cinema di
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] con le idee di cinema espresse dai direttori succedutisi.
Gli anni Trenta
Fondatore della Mostra fu il conte GiuseppeVolpi di Misurata, all'epoca presidente della Biennale; primo consulente artistico fu lo scultore Antonio Maraini, mentre direttore ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] éclatée, Paris 1996.
G. Nowell-Smith, J. Hay, G. Volpi, The companion to Italian cinema, London 1996.
G. Rondolino, Dizionario 1995 (trad. it. Milano 1995).
Legislazione
di Giuseppe Santaniello
La legislazione sul c. rispecchia la complessità del ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] che si faceva chiamare Nino D’Arona, diventato poi famoso come Giuseppe Di Stefano (uno cantava e l’altro gli faceva il verso), informò che la giuria gli avrebbe assegnato la coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile. Walter al colmo della ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] ciornie) di Nikita S. Michalkov, ottenne a Venezia per due volte la Coppa Volpi, nel 1989 per Che ora è? di Scola (ex aequo con Massimo Troisi ) di Carlo Lizzani, Giorni d'amore (1954) di Giuseppe De Santis. La vera svolta e la popolarità giunsero con ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] del sole (1933) di Neufeld, interpretato dal tenore Giacomo Lauri Volpi. Dopo la Seconda guerra mondiale, B. si cimentò nel filone del tutto e nel 1975, settantanovenne, scrisse per Giuseppe Patroni Griffi la musica, interpretata da Morricone, del ...
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Camerun
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Di una vera e propria produzione nazionale si può parlare solo a partire dalla metà degli anni Settanta, anche se negli anni Sessanta alcuni cineasti originari [...] troppo attratto dagli effetti di una cinefilia superficiale in Le complot d'Aristote (1996).
Bibliografia
G. Fofi, M. Morandini, G. Volpi, Storia del cinema, 3° vol., Dalle nouvelles vagues ai giorni nostri, t. 2, Milano 1988, pp. 432-33.
Cameroun ...
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Gaudino, Giuseppe Mario. – Regista, produttore e sceneggiatore italiano (n. Pozzuoli 1957). Diplomatosi nel 1982 in Scenografia al Centro sperimentale di cinematografia di Roma, ha firmato la regia e la [...] ritratto di una Pozzuoli tormentata dalla natura e dall’uomo, e Per amor vostro (2015), storia in bianco e nero di una travagliata presa di coscienza femminile che è valsa alla protagonista V. Golino la Coppa Volpi alla Mostra del cinema di Venezia. ...
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Giachetti, Fosco
Silvio Alovisio
Attore cinematografico e teatrale, nato a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 e morto a Roma il 22 dicembre 1974. Per le sue doti di interprete sobrio e rigoroso, capace [...] più amati dal pubblico italiano. Nel 1942 ottenne la Coppa Volpi alla Mostra del cinema di Venezia come miglior attore per Bengasi letterario: Scipione l'Africano (1937) di Carmine Gallone, Giuseppe Verdi (1938) ancora di Gallone, nelle vesti del ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] separazione non solo con la luce ma con gli effetti cromatici" (Giuseppe Rotunno, in "Positif", 226, avril 1983, intervista, cit. in n.: fra i milioni di lustrini, paillettes, lamé, volpi argentate, il costume più mercuriale e radiante fu creato ...
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volpino
agg. [dal lat. vulpinus, der. di vulpes «volpe1»]. – 1. Di volpe, simile alla volpe: occhi v., muso v.; peli, capelli v., di colore fulvo; più spesso, in espressioni fig.: astuzia v.; arti, frodi volpine; parlava pochissimo, scrutandoci...
baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...